La Pvt Modica 2016-2017 ricomincia da Noemi Piscopo. L’atleta comisana schiaccierà per il terzo anno consecutivo con la maglia biancorossa, colori con i quali ha centrato una promozione dalla C alla B-2 e ha sfiorato il doppio salto in avanti arrivando terza l’anno scorso.
Una riconferma voluta dalla società che crede molto in Piscopo soprattutto adesso che con la sua esperienza potrà aiutare a crescere le tantissime giovani che sono arrivate alla corte di Luana Rizzo. “Sinceramente alla fine dello scorso campionato avevo pensato di fermarmi per un anno, prendermi una pausa per ricaricare le batterie. Mi ero guardata attorno e non trovavo stimoli necessari per continuare a giocare, volevo fare altro che non fosse pallavolo. Poi mi hanno telefonato dalla società proponendomi di rimanere. Ho riflettuto molto su questa proposta e alla fine ho deciso di rimanere. Non voglio più parlare dell’anno scorso e di come è finito il campionato, ognuno ha le proprie idee ed è giusto che rimangano private. Pensiamo solo a ripartire”. Che campionato sarà è ancora presto per dirlo: “So che ci sono squadre molto attrezzate. Impossibile dire in che posizione siamo noi. Attualmente siamo incomplete, il mercato però è ancora aperto e sono sicura che la società opererà per completare il roster nel migliore dei modi. Solo quando saremo tutte potremo pensare al nostro obiettivo più concreto”. Noemi è la chioccia di questa squadra: “Eh si ormai sono rimasta io della vecchia guardia. Almeno di positivo c’è che potrò scegliermi tranquillamente il mio numero di maglia tornando all’amato 3. Scherzi a parte, so che sono arrivate tante giovani promettenti che hanno voglia di fare bene. Metterò la mia esperienza al loro servizio e al servizio della squadra”.
Il presidente Ferro ha condotto in prima persona le trattative: “Crediamo molto nelle potenzialità e nella professionalità di Noemi. Siamo molto contenti di averla di nuovo in squadra. Su di lei costruiremo la Pvt del futuro perchè pensiamo che possa essere un valore aggiunto per una squadra così giovane come quella che stiamo costruendo”.