Il Sindaco ha ricevuto questa mattina un gradito omaggio: il logo storico del Modica Calcio 1932 che da quest’anno è affidato alla società che ne ha raccolto l’eredità dopo la scomparsa dello storico sodalizio rossoblù, il New Modica Calcio. Un gesto simbolico ma dall’alto significato, che vuole unire tutta la città nell’impresa di riportare il calcio modicano ai livelli che gli competono. A consegnarlo il presidente del New Modica, Mommo Carpentieri, e il capo ultras Antonio Sammito.
Proprio quest’ultimo, giovane imprenditore da sempre legato ai colori rossoblù, qualche settimana fa ha avuto la brillante intuizione di registrare il logo presso la Camera di Commercio per evitare possibili spiacevoli episodi futuri. Per intenderci quello che successe ad Acireale quando il presidente uscente, che aveva registrato il logo granata, chiese dei soldi per “restituire” la storia “A” alla società acese. “Noi non abbiamo scopo di lucro – ha dichiarato Sammito – ma vogliamo solo il bene del Modica Calcio”. Il Sindaco si è complimentato con gli Ultras per il nobile gesto compiuto, quello di andare fino a Rieti a consegnare i prodotti raccolti in favore delle popolazioni terremotate, ed ha espresso anche la sua soddisfazione nel vedere ripartire il calcio modicano: “Mi fa piacere ricevere questo logo, simbolo di una passione, quella rossoblù, che neanche la scomparsa della storica società può cancellare. A margine della consegna, si è discusso anche della imminente stagione e di come il Comune possa stare vicino a questa società. Con il presidente Carpentieri abbiamo convenuto su alcuni punti focali, importanti per impostare l’intera stagione. La nostra Amministrazione cerca di essere sempre il più vicino possibile a tutte le realtà sportive cittadine e le aiuta nei limiti che ci sono imposti. Sarà così anche per il New Modica Calcio”.