Il paventato rischio dell’apertura delle attività scolastiche senza l’attivazione dei previsti servizi specialistici e di trasposto in favore degli studenti disabili, per le motivazioni legate al mancato trasferimento della Regione
al Libero Consorzio comunale di Ragusa dei previsti contributi e alle condizioni di sofferenza economico-finanziarie di quest’ultimo, che non gli consentono di caricare i costi di tali servizi totalmente nel proprio bilancio, inducono la Cgil a promuovere per Martedì 13 Settembre, alle 9.30, un sit-in di civile protesta delle famiglie e dei lavoratori direttamente ed indirettamente coinvolti dalle conseguenze di una oramai reale interruzione sine die di queste importanti attività assistenziali.
Il sindacato ha chiesto, nei giorni scorsi, con formale nota al Libero Consorzio di Ragusa di prorogare per un mese e qualche giorno il servizio, dall’apertura delle scuole e fino al 31 Ottobre, come iniziativa amministrativa necessaria a creare le condizioni per non interrompere le attività nella fase in cui l’ARS inizierà la discussione sulla Mini-finanziaria ove è prevista l’allocazione, speriamo congrua, delle risorse finanziarie per questi servizi.