Furti in Contrada Pezzillo a Ragusa. Incontro del comitato ordine e sicurezza pubblica

maria carmela librizzi

Si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, l’incontro presieduto dal Prefetto che ha visto la partecipazione dei rappresentanti Provinciali della Forze dell’Ordine e del Vice Sindaco di Ragusa.
Oggetto della convocazione, discutere della sicurezza nel territorio di contrada Pizzillo. L’incontro è stato convocato per dare risposte alle preoccupazioni, al senso di allarme sociale ed alla percezione di insicurezza dei cittadini determinata dai furti in abitazioni che si sono recentemente verificati in contrada Pizzillo.

Gli abitanti del “Borgo Cimilla’” , esprimono solidarietà nei confronti di questi cittadini che hanno subito furti nelle case, plaudono all’iniziativa tempestiva del Prefetto e del Sindaco di Ragusa, al contempo rimangono sconcertati, del totale silenzio col quale sono state ignorate le richieste di incontro, e le segnalazioni fatte sia al Sindaco che al Prefetto, seguite inoltre da diverse garbate sollecitazioni.
“Ci sembra davvero strano e per questo esprimiamo amarezza, nel constatare che il rispetto manifestato nei confronti delle Istituzioni, aspettando per ben due mesi che venisse prodotta una qualsiasi risposta, e la fiducia riposta nei loro confronti non abbia riscontrato alcun interesse e nessuna attenzione, pertanto sono state vane.
Vale la pena ricordare che è stata inoltrata una richiesta sottoscritta da cento persone, per il rilascio di porto d’armi per la difesa personale, ciò è il frutto delle decine di furti subiti, anche con le persone in casa, cosa che ha portato i cittadini del Borgo a perdere la serenità ed a organizzare delle forme di vigilanza che continuano ancora adesso.
Dopo avere atteso con fiducia due mesi dobbiamo prendere atto che nessuno ha trovato un’ora da dedicare a questo problema che vivono i cittadini di questo territorio, desideriamo sottolineare che nonostante ci sarebbero stati diversi “sponsor politici” non abbiamo voluto investire alcuno se non le Istituzioni alle quali ci siamo rivolti.
Infine riteniamo opportuno allegare al presente comunicato, copia della lettera inviata al Sindaco col timbro del protocollo.
Un sentito ringraziamento agli organi di stampa che daranno spazio e sapranno mettere in evidenza il nostro problema”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa