Sul presunto stato di abbandono relativo all’Orto del Piombo fatto rilevare dal consigliere Castello, interviene l’assessore alla Polizia Municipale, Pietro Lorefice: “Già definire presunto lo stato di abbandono è esagerato. Semplicemente non esiste questo stato di abbandono. Pochissime ore dopo aver letto il comunicato della consigliera Castello, siamo andati con il Sindaco a verificare sul posto se ciò corrispondesse a verità.
Una volta giunti all’ingresso dell’Orto abbiamo constato che non c’era traccia di rifiuti, che il verde era curato e che gli unici rami secchi erano quelli dovuti all’inevitabile conseguenza della stagione estiva. Ci stupiamo poi come la consigliera Castello, da agronoma qual è, possa commettere la svista di chiedere la potatura della bouganvillea in questa stagione. L’agronoma Castello dovrebbe sapere che questo genere di piante viene potato a cavallo tra inverno e primavera e che la sua vita si compie in cicli di fioritura. E’ sicuramente noto alla dottoressa Castello che in questo momento il ciclo di fioritura degli alberi dell’Orto del Piombo è in fase conclusiva e ci vorrà del tempo prima dell’inizio di un nuovo ciclo. E prima che ci venga ribattuto che in Corso Umberto le piante vengono potate, diciamo che in quel posto è una questione di sicurezza stradale e di igiene pubblica. Circostanze che non si riscontrano presso l’Orto del Piombo. Tale importante monumento è universalmente riconosciuto da residenti e turisti come un vero gioiello per la sua bellezza ed il suo stato di conservazione. Magari la consigliera Castello ha ancora impressa nella memoria l’immagine dell’Orto trasformato in jungla selvaggia sotto la scorsa Amministrazione. Pur apprezzando la natura selvaggia, il sottoscritto preferisce il decoro per l’Orto del Piombo che viene curato con costanza dagli addetti alla nettezza urbana. Sfido chiunque a sostenere il contrario”.