Solidarietà dell’Ascom di Vittoria ai lavoratori del punto Conad per i quali saranno attivati gli ammortizzatori sociali

Luigi Marchese presidente sezione Ascom Vittoria

Anche la sezione Ascom – Confcommercio di Vittoria esprime grande solidarietà ai lavoratori della gdo di Vittoria per i quali saranno attivati gli ammortizzatori sociali. Lo ha detto a chiare lettere il presidente cittadino dell’associazione dei commercianti, Luigi Marchese, nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri mattina nella sede di via Fanti.

“Apprezziamo l’operato del sindaco, Giovanni Moscato, nel portare la solidarietà della città tutta a questi lavoratori e alle loro famiglie – ha detto Marchese – ma dobbiamo renderci conto che la crisi non risparmia nessuno, neanche le grandi aziende, compresa la gdo. L’attività delle aziende nella loro globalità è minata dalla generalizzata crisi economica, dalla carenza di credito da parte degli istituti bancari e dei fornitori. Poi, nel caso specifico, incidono in maniera preponderante i margini di guadagno per l’impresa che, oggi, si attestano dal 6 all’8% lordi, nel food. E poi non tutti sanno che le offerte da “volantino” hanno un margine uguale a zero, quindi non generano alcun utile. Il carico fiscale complessivo (imposte sui redditi, imposte sul lavoro e contributi obbligatori, imposte sui consumi) é pari al 64,8%. Il dato fiscale è molto lontano dalla media comunitaria, pari al 40,6% (dati Banca Mondiale presentati al Mise). Quindi, grande solidarietà ai lavoratori e alle famiglie perché riconosciamo che questi avvenimenti stravolgono la vita di ogni giorno”. Il presidente Marchese ha aggiunto: “Tutto ciò non è imputabile all’imprenditore, egli non può mettere in conto la perdita sistematica di utili. Complessivamente, tutto ha origine dagli effetti della liberalizzazione selvaggia, la quale non ha generato alcun beneficio: né per i consumatori, né per le imprese, né per il mercato nella sua globalità. Qualunque forma economica, anche la liberalizzazione, ha la necessità di essere governata. Confcommercio comunale di Vittoria, già in tempi non sospetti (anni ‘90 dello scorso secolo), aveva intuito gli effetti nefasti dell’ingresso della gdo sui territori isolani ed in particolare ibleo. Una azione sindacale indirizzata allo sbarramento dell’ingresso sul territorio comunale della gdo si concluse con il diniego all’autorizzazione regionale all’insediamento sul territorio comunale. Poi, gli eventi hanno visto l’apertura dei territori all’insediamento della gdo, perché si è fatto credere, a torto, che essa era portatrice di investimenti economici e posti di lavoro. I fatti, oggi, evidenziano il netto contrario, su tutto il territorio nazionale”. Una richiesta forte e pressante è arrivata da Marchese. “Confcommercio comunale di Vittoria – ha detto – chiede l’intervento della deputazione nazionale per sbloccare il Ddl 1629/2015 che va a rivedere l’incidenza della gdo sul territorio, rivede l’articolazione delle aperture domenicali e festive, gli insediamenti sul territorio delle megastrutture e abroga il decreto Monti sulle liberalizzazioni. Ricordiamo che il Ddl è stato approvato in tempi rapidissimi alla Camera, mentre è dormiente al Senato. Esso è stato firmato da moltissimi deputati e senatori. L’abusivismo commerciale mina alle fondamenta le imprese regolari, una azione di contrasto sarebbe assolutamente auspicabile, nell’interesse dei consumatori e delle imprese”.

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