Modica, Stop all’assistenza pre e post scuola; un servizio utile ed essenziale per il quale ho chiesto interventi urgenti al sindaco per l’immediato ripristino.

tato cavallino

Alla problematica dei doposcuolisti comunali, per la quale sembra che l’Amministrazione Comunale di Modica si sarebbe dovuta attenere a quanto imposto dalla Corte dei Conti, che di fatto ha eliminato il servizio di sostegno didattico agli alunni delle scuole medie, si aggiunge un altro problema, scaturito anch’esso dalla mancanza del personale doposcuolista comunale.

Il Consigliere Comunale di Modica Tato Cavallino, da genitore e da rappresentante in consiglio, intendo evidenziare la problematica perchè abbastanza grave e per la quale ho chiesto al sindaco di trovare immediata soluzione. Mi riferisco allo stop dell’assistenza pre e post scuola, servizio utile alle famiglie, soprattutto quelle che lavorano, quelle che hanno un sola auto ecc, del quale non potranno più usufruire perché cancellato dalla scuole elementari . Con amarezza, prosegue Cavallino, constato che la scuola non è più in grado di offrire buoni e sensati servizi né agli studenti né tanto meno alle famiglie alle quali non viene più garantita la sicurezza dei propri figli in orario extrascolastico. Non è certo un servizio obbligatorio ma è stato espletato da diversi anni ed ha sempre avuto riscontri positivi per la sua efficacia. Il servizio di pre post scuola, infatti, consiste nell’accoglienza, vigilanza e assistenza dei bambini delle scuole elementari nelle fasce orarie precedenti e successive al normale orario scolastico. Un trauma per quanti facevano affidamento sull’importante e sicuro servizio. I genitori sono parecchio amareggiati sia per la mancata attivazione sia per i ritardi nella comunicazione alle famiglie. Ho chiesto al Sindaco di attivarsi per trovare le risorse necessarie a ripristinare questo servizio fondamentale perché contribuisce a dare più tranquillità ai genitori non costringendoli a fare i salti mortali per organizzare il modo di accompagnare e riprendere i figli da scuola. Ho chiesto, inoltre, al Sindaco di relazionare in Consiglio Comunale, sede preposta, in merito alla questione dei doposcuolisti che da quest’anno non saranno più impiegati nelle scuole. Altresi ho chiesto al primo cittadino, conclude il consigliere Cavallino, di relazionare in merito al servizio di Assistenza igienico personale a favore degli alunni disabili che frequentano la scuola dell’obbligo.

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