Sollecitato da diversi operatori ecologici di Modica, il consigliere comunale Tato Cavallino si è attivato per cercare di dare una soluzione alla ciclica problematica del mancato pagamento delle spettanze ai dipendenti della ditta Puccia. Attualmente gli oltre cento lavoratori sono in arretrato di tre mensilità, Giugno, Luglio e Agosto, la situazione è sempre più drammatica, aggravata dal fatto che il Comune la settimana scorsa ha disposto
il mandato di pagamento a favore della ditta per una mensilità ma purtroppo la ditta a sua volta, invece di pagare una mensilità ai lavoratori ha provveduto a saldare solamente il resto della 14^ ci cui nei mesi precedenti aveva dato un acconto.
“Un tira e molla che dura da parecchi mesi – dice Cavallino – che purtroppo nei vari incontri che si sono svolti alla presenza congiunta del Sindaco Abate del Titolare della ditta e della rappresentanza dei dipendenti non si è riusciti a trovare una giusta sintesi e un accordo che faccia si che i lavoratoti percepiscano quanto dovuto.
Alla luce di tutto ciò , senza voler entrare nel merito di chi siano le responsabilità e le colpe ma solo per far percepire il dovuto ai lavoratori che malgrado il grave ritardo dei pagamenti fino ad oggi hanno continuato a svolgere il proprio lavoro garantendo pulizia e decoro alla nostra città, conclude Cavallino, ho ritenuto interessare il Prefetto di Ragusa per il tramite dell’on. Nino Minardo. La Librizzi si occuperà nei prossimi giorni della vicenda al fine di sbloccare la situazione. Auspico si possano chiarire alcune cose ed evitare azioni di protesta dei dipendenti che comporterebbero disagi per la città.
Ringrazio il Prefetto per la disponibilità e l’on. Minardo per l’immediato interessamento alla problematica”.