Scicli. E’ tutto pronto per la 27ª edizione del Memorial Peppe Greco

peppe-greco-2016

Si correrà domani alle ore 21 per le vie barocche del centro storico di Scicli il Memorial Peppe Greco giunto quest’anno alla 27ª edizione, a rilevare i tempi saranno i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa che dal 2014 sono tornati a gestire il centro classifica della podistica considerata tra le più prestigiose nel panorama italiano ed internazionale.

La gara consiste nell’affrontare 10 giri di 1 km ciascuno per le strade della cittadina sciclitana dichiarata Patrimonio dell’Unesco.
La competizione ideata nel 1990 da Gianni Voi in memoria del suo amico Peppe Greco, medico modicano morto in un incidente stradale, è diventata dal 1994 di caratura internazionale. Negli anni hanno corso a Scicli: Paul Tergat, campione del mondo di cross e dei 10.000 metri; Haile Gebreselassie, campione olimpico e mondiale dei 10.000 metri, primatista mondiale di maratona e che detiene il record del percorso sciclitano (28’22”) ; Martin Lel, vincitore della maratona di Londra e New York; Kenenisa Bekele, campione olimpico e del Mondo dei 5.000 e 10.000 metri; Stefano Baldini, campione olimpico di maratona.
Ieri sera a Palazzo Busacca a Scicli, è stata presentata, dagli organizzatori, la Starting list dei partecipanti, anche quest’anno si confronteranno diversi atleti di grande livello internazionale fra cui spiccano: l’etiope Adera Tamirat Tola, terzo ai recenti giochi olimpici di Rio de Janeiro nei 10.000 metri; l’ugandese Munyo Solomon Mutai, terzo ai campionati mondiali di Pechino 2015 nella maratona; il ruandese Felicien Muhitira che nel mese di agosto ha vinto diverse podistiche e che appare in buona forma. Tra gli atleti locali ci sarà pure lo sciclitano Lorenzo Bonincontro a cui è stato assegnato il pettorale n. 1 e il modicano Giuseppe Gerratana tesserato Aeronautica Militare. Completano la Starting list diversi atleti provenienti dal continente africano e da diverse parti d’Italia.
Durante la serata di ieri è stato assegnato l’8° Premio “Candido Cannavò”, in memoria del direttore de “La Gazzetta dello Sport”, al colonnello Vincenzo Parrinello, comandante del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle e vicepresidente della Fidal nazionale. Il segretario della Fidal, Fabio Pagliara, intervenuto all’evento e ricordando le ultime vicissitudini sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 ha voluto immaginare cosa avrebbe detto il compianto Candido Cannavò, nel rispetto del libero pensiero di tutti.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa