Il caso del Palazzo di giustizia di Modica torna di attualità a livello nazionale. La struttura – moderna, efficiente, antisismica – è scandalosamente chiusa dopo l’accorpamento del Tribunale modicano con quello di Ragusa ospitato in locali che presentano criticità strutturali, come confermato dai vertici del Tribunale ragusano.
L’argomento sarà trattato oggi 27 settembre nel corso della trasmissione “L’aria che tira” che va in onda dalle 11 alle 13,30. Il servizio è curato dall’inviato di LA7 Antonio Condorelli. La vicenda è già approdata all’attenzione dei media televisivi nazionali grazie ad un servizio di Sky TG24 curato dall’inviata Raffaella Daino nei primi giorni di settembre. Il comitato a difesa del Tribunale del Modica spera che tutto questo possa servire a spronare i parlamentari – nazionali e regionali – del territorio ibleo a porre all’attenzione del ministro della Giustizia un caso che assume sempre di più i contorni di un vero paradosso, soprattutto in un momento in cui si parla di prevenzione. Sembra, infatti, assurdo tenere chiuso un Palazzo di giustizia antisismico per ospitare oltre 150 dipendenti in un immobile – quello di Ragusa – non antisismico e che presenta criticità strutturali oltre che di natura logistica.