Consiglio comunale di Modica. Question time e discussione su i due punti posti all’ordine del giorno. Ivana Castello nuovo capogruppo del PD

ivana castello

Comunicazioni, question time, con la discussione di tre interrogazioni, e discussione su i due punti posti all’ordine del giorno: questo il bilancio di novanta minuti di seduta del consiglio comunale di questa sera che ha bocciato la mozione presentata dal gruppo PD sulla riqualificazione dei parchi gioco esistenti ed adattati (si allega al comunicato) e approvato un riconoscimento di debito fuori bilancio.

Il gruppo PD ha un nuovo capogruppo. E’ la consigliera Ivana Castello.
Presenti venti consiglieri la seduta di seconda convocazione e il presidente informa che la conferenza di capigruppo che ha organizzato due conferenze la settimana prossima sugli argomento relativi alla Camcom di Ragusa e l’altro al problema delle scuole.
Sarà convocato un consiglio comunale giorno 7 ottobre p.v. per discutere sulla relazione della Corte dei conti inviata al sindaco e un altro consiglio urgente con l’argomento relativo all’adesione al GAC (Gruppo di azione costiera) sarà convocato.
Il consigliere Giovanni Scucces chiede, ulteriormente, l’inserimento all’ordine del giorno del regolamento sulle consulte. Invita il presidente Garaffa a farsi carico della questione trattandosi di argomento che attiene al dialogo democratico.
Bivio Serrapero e smaltimento rifiuti pericolosi ovvero due fascicoli completi che dovevano essere a disposizione dei consiglieri e che invece ad oggi non si è concretizzato nulla.
Sul regolamento delle Consulte il Presidente Garaffa, d’accordo con quanto richiesto dal consigliere Scucces, chiede al segretario generale di accelerare le procedure.
Il consigliere Giorgio Falco informa il civico consesso che la delibera è già allo studio delle commissioni; proposta di regolamento inviata dal Presidente Garaffa e presto l’argomento andrà in consiglio comunale.
Sui fascicoli citati il Presidente Garaffa informa che atti sono stati depositati sia sul bivio Serrapero e sia per i rifiuti pericolosi; invita il segretario a dare notizie.
L’Assessore all’urbanistica Giorgio Belluardo in ordine ai fascicoli citati riferisce che nell’ultima conferenza dei capigruppo con la PO si era fatto chiarezza sull’argomento nel senso che i fascicoli sono a disposizione dei consiglieri negli uffici di riferimento.
La consigliera Ivana Castello in riferimento agli accessi agli atti riferisce che non gli è stato possibile recuperare un atto del 2013 e questo evidenzia come il comune di Modica ha perso dieci anni di documentazione. Nonostante però ci siano le carte nei fascicoli, non si sa dove sono.
Poi la consigliera Ivana Castello informa che è stata eletta nuovo capogruppo del PD e ringrazia il gruppo. Succede al consigliere Carmelo Cerruto che nel civico consesso anticipa le sue dimissioni e la decisione.
La question time comincia con un’interrogazione del gruppo PD, la illustra il consigliere Carmelo Cerruto, e riguarda la richiesta di notizie sul PRG atteso che sono scadute le norme di salvaguardia ed è quindi efficace il vecchio PRG. Quello approvato dal commissario ad acta non ha alcuna efficacia. La problematica crea apprensione in quanto non c’è nei fatti una programmazione del territorio. E’ necessario che la Regione siciliana si decida a fare una scelta precisa: approvare o bocciare la variante.
L’assessore all’urbanistica, Giorgio Belluardo, sostiene che sull’argomento ci sono state molte occasioni di dibattito. L’assessore fa una cronistoria sull’argomento e la tempistica che ha impegnato l’amministrazione.
L’atto è stato reso completo da questa amministrazione, sostiene Belluardo, con la VAS (valutazione ambientale strategica) a dimostrazione dell’impegno di dare una conclusione all’iter del documento urbanistico. Solo dopo due anni è stato emanato il decreto di accettazione della VAS che tiene conto delle tutele paesaggistiche, forestali ed altro.
A maggio del 2016 si è completato l’iter. Nei primi di agosto insieme alla PO all’urbanistica, a Palermo ha incontrato il nuovo dirigente del settore urbanistico dell’assessorato all’Ambiente e Territorio; nel corso del colloquio li ha rassicurati che in ordine cronologico la variante del PRG di Modica è prossima ad essere valutata; l’impegno è oggi quello di un nuovo incontro tra settembre e ottobre per verificare se la tempistica è stata rispettata.
Il territorio, attese queste condizioni, risponde al piano Cabianca del 1977 e quindi le regole sussitono: nei fatti non c’è alcuna scopertura. Poi fa riferimento al piano di recupero del centro storico per il quale c’è già un atto prodotto dall’Università di Palermo e questo già è un ottimo risultato. Nonostante le preoccupazioni dei consiglieri interroganti si può stare tranquilli in quanto il territorio è disciplinato dalle norme del precedente piano e oggi si ricomincia ad interloquire con l’amministrazione regionale e i suoi funzionari per concretizzare un risultato positivo e colmare una disciplina vecchia di quaranta anni.
L’interrogante valuta come la risposta dell’assessore non sia soddisfacente: l’applicazione del vecchio piano rischia di svuotare di contenuto il nuovo; si poteva chiedere una dilazione delle norme di salvaguardia. Poi occorre che settimanalmente ci sia la presenza dell’amministrazione all’assessorato regionale e quindi su questo era necessario un impegno maggiore.
L’assessore Belluardo a nome dell’amministrazione ribadisce che tutta la procedura è stata seguita nel miglior modo possibile. Non si trova d’accordo quando si deve fare propaganda di partito e ciò avvenne quando un consigliere del PD si deve fotografare con l’assessore regionale a decreto firmato.
Il consigliere del PD Giovanni Spadaro presenta un’interrogazione nella quale si rileva la necessità di fare un parcheggio su un terreno, già scerbato, adiacente alla Chiesa di S. Maria del Gesù a Modica Alta utile sia al servizio della scuola e per i turisti in visita al chiostro.
L’assessore all’urbanistica Giorgio Belluardo sottolinea la capacità dell’amministrazione a rendere fruibile sia la Chiesta e il Chiostro di Santa Maria del Gesù con il passaggio della disponibilità del monumento dal demanio al Comune di Modica. Da più di un mese il sito è aperto registrando una notevole presenza di turisti.
Per quanto riguarda il terreno l’amministrazione ha chiesto alla soprintendenza la possibilità di avere un affidamento del sito che è stato concesso e si sta studiando il modo per renderlo fruibile attraverso un progetto.
L’interrogante chiede limi sui danni arrecati ad un cittadino nel corso delle operazioni di scerbatura.
L’assessore Belluardo su questo informa che ha preso contatto con la ditta che ha fatto i lavori nel sito per superare le conseguenze subite dal privato. Per quanto riguarda il progetto c’è l’impegno di completarlo quanto prima.
Il consigliere Vito D’Antona ricorda al presidente Garaffa che alle interrogazioni scritte (una del novembre del 2015 e l’altra dell’agosto 2016) va risposto entro trenta giorni, termine perentorio, e lo ricorda anche all’assessore Giorgio Belluardo che non ha dato replica a queste interrogazioni.
Invita il presidente Garaffa a informare, già da domani, l’assessorato agli Enti Locali per quanto accaduto chiedendo un’ispezione di merito.
Il presidente Garaffa si riserva di attendere una risposta alle interrogazioni entro domani; dopodomani farà la segnalazione all’assessorato.
L’assessore Giorgio Belluardo si impegna a consegnare alla presidenza, nella prima mattinata di domani, le risposte alle interrogazioni e di questo informerà il consigliere D’Antona.
Non c’è alcuna intenzione di mancare di rispetto ai consiglieri; un ritardo nella risposta alle interrogazioni si può registrare ma senza alcuna intenzione di sottovalutarle.
Il presidente Garaffa rimarca che questo impegno riguarda tutte le interrogazioni scritte rimaste senza risposta.
Finita la question time, il presidente Garaffa introduce la mozione di indirizzo presentata dal gruppo consiliare del PD avente ad oggetto: “Progettazione di parchi gioco inclusivi di nuova realizzazione, ovvero riqualificazione dei parchi gioco esistenti ed adattati”.
Il consigliere Concetto Puccia auspica che la mozione venga votata all’unanimità perché consente una migliore accessibilità ai parchi giochi della città.
Il consigliere Tato Cavallino spera che venga realizzata una bambinopoli per i bambini diversamente abili.
Il consigliere Giorgio Falco dichiara che la mozione è superata nei fatti sostenendo che l’amministrazione ha già realizzato dei parchi giochi, con la presenza di giochi per i disabili, e altri ne realizzerà e annuncia l’astensione dal voto a nome della maggioranza.
Il consigliere Michele Colombo chiede al consigliere Falco in quale parco si trovano questi giochi per i disabili. Il consigliere Giuseppe Grassiccia pur facendo parte della maggioranza dichiara il suo voto favorevole.
Ai voti la mozione ottiene nove voti favorevoli e nove astenuti e quindi la mozione viene bocciata.
A questo punto diversi consiglieri dell’opposizione lasciano l’aula consiliare ma il numero legale rimane invariato (dodici consiglieri).
Si passa alla votazione del punto relativo alla deliberazione avente per oggetto “Riconoscimenti debito fuori bilancio ex art. 194 lett. A) del D.Lgs 267/2000 dipendente Vicenza Garraffa.
Il punto ottiene dieci voti favorevoli, un contrario e un astenuto.
Terminati gli argomenti all’ordine del giorno, la seduta è sciolta.

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