Rifiuti a Scicli, l’ex Provincia blocca l’attività a Cuturi

palazzo della provincia

Dopo il decreto di revoca all’ autorizzazione della ditta «Acif servizi srl» per l’ ampliamento di una piattaforma per il trattamento di rifiuti pericolosi e non, in contrada Cuturi a Scicli, adesso il sesto settore – Ambiente e Geologia del Libero Consorzio comunale di Ragusa ha inviato alla stessa Acif, al Comune di Scicli e alla polizia Provinciale una nota, datata 6 settembre scorso.

Si comunica “la cancellazione dell’ attività di recupero di rifiuti pericolosi e non pericolosi, in procedura semplificata, iscritta al n. 053 del registro provinciale rifiuti, esercitata nell’ impianto di contrada Cuturi di Scicli, con contestuale divieto di prosecuzione dell’ attività, per mancato rinnovo della comunicazione».
Nella nota si precisa che: «Eventuali rifiuti presenti all’ interno dell’ impianto andranno rimossi o smaltiti ai sensi della normativa vigente. Per l’ eventuale riattivazione dell’ impiantoconclude la nota – sarà necessario presentare istanza di autorizzazione Unica ambientale

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa