Dopo il successo de “I sentieri del gelsomino” riscosso sia tra gli ispicesi ma anche e soprattutto tra i tanti turisti accorsi ad Ispica la scorsa estate, Art Evolution Productions torna in campo con 3 eventi di notevole spessore. Snocciolate nel corso del mese di dicembre, le nuove iniziative mettono al centro la città di Ispica con le sue diverse inclinazioni: la musica, le tradizioni e la sua incommensurabile bellezza artistica e paesaggistica.
Si parte il 2 dicembre prossimo con “Invito al viaggio”, concerto-spettacolo pensato in chiave teatrale. Allo spettatore sarà proposto un viaggio tra un’antologia di musiche e testi del famoso cantautore siciliano Franco Battiato, cittadino onorario di Ispica. Ad esibirsi, nei locali dell’Auditorium “Maria Crocifissa Curcio”, Giuseppe Guarnieri (pianoforte e voce), Dammen Quartet (quartetto d’archi), Giovanni Peligra (attore e narratore). Il 18 dicembre prenderanno il via invece i 5 appuntamenti dell’evento “Sul colle Calandra”, trekking urbano animato e guidato volto a valorizzare e a far conoscere meglio al visitatore/partecipante alcuni parti scelte del centro storico della città di Ispica quali il cortile e il giardino di Palazzo Bruno di Belmonte, il Loggiato del Sinatra, Piazza Unità d’Italia, il sagrato della Chiesa di Sant’Antonio Abate e quello della Basilica della Santissima Annunziata. Gli appuntamenti sono programmati il 18, 25 e 26 dicembre e il 1 e 6 gennaio. Art Evolution Productions da quest’anno ha avuto inoltre affidata dalla Promo Eventi la direzione artistica del Presepe Vivente Ispica 2016, evento capace di attirare ad Ispica migliaia di visitatori. “Sarà un inverno caldo per noi di Art Evolution Productions – dichiara il Presidente Giuseppe Guarnieri – ricco di impegni ed appuntamenti. In linea con la nostra mission, gli incontri calendarizzati per il mese di dicembre sono volti a promuovere l’arte e la cultura di una città che merita di essere scoperta e riscoperta da chi la vive quotidianamente. Il successo registratosi in estate con “I Sentieri del gelsomino” ci ha spinto a programmare altri eventi in città, registrando da parte degli ispicesi una sete di sapere e riscoprire”.