Scudera e Messina regalano la vittoria del cuore al Santa Croce che in attesa del Ragusa, rimane aggrappato alla vetta della classifica.

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Il Santa Croce vince in rimonta una gara importantissima, ma, soprattutto conferma la sua striscia di risultati positivi che vede i biancazzurri imbattuti da undici gare. Non è stata una gara facile per gli uomini di Gaetano Lucenti(ritornato in panchina dopo la lunga squalifica) che hanno dovuto lottare oltre che contro gli avversari (tra l’altro ben messi in campo dal neo tecnico Ciccio Pannitteri)

anche, contro un terreno di gioco reso viscido dalla pioggia che ha indotto la terna arbitrale a posticipare di oltre mezzora l’inizio gara per facilitare il drenaggio dell’acqua. La squadra di Lucenti, inoltre, ha avuto lo scotto di subire a freddo il vantaggio degli ospiti, ma, la grande forza morale e fisica dei ragazzi biancazzurri ha fatto la differenza e grazie alla fortissima coppia d’attacco formata da Liborio Scudera e Giovanni Messina i santacrocesi sono riusciti nella ripresa a ribaltare il risultato e a portare a casa tre punti pesanti. La cronaca. Al 3’ Arrabito produceva un cross dalla destra che impegnava il giovane Campo in una respinta con il pugno, la palla però sbatteva sulla schiena di capitan Alma favorendo Garozzo che, di prima intenzione tirava a botta sicura e insaccava. Il Santa Croce non si perdeva d’animo, reagendo al 6’ con un gran tiro dal limite di Ravalli che colpiva la parte alta della traversa e si perdeva fuori e all’11 con Castania che di testa mandava di pochissimo a lato. Lucenti cercava più spinta, inserendo l’ex di turno Giovanni Messina al posto del gambiano Baebi Silva, spostando sulla linea dei difensori Ravalli. Gli ospiti sornioni e forti del vantaggio acquisito, cercavano per tutto il primo tempo il raddoppio, costruendo almeno tre concrete azioni da rete, ma, nel finale di tempo il Santa Croce sfiorava il pareggio, al 44’ con una punizione a due in area che Scudera tirava sul portiere e al 46’ con un tiro di Giarrizzo che terminava di poco a lato. La ripresa si apriva con un Santa Croce aggressivo e al 9’ su corner battuto da Ravalli, giungeva il pareggio con una bella deviazione di testa di Scudera che spiazzava Falletta.
Il Santa Croce si buttava in attacco alla ricerca della rete della vittoria, ma. allo stesso modo doveva anche difendersi dalla squadra di Pannitteri che sempre viva all’11 impensieriva la difesa di casa che era salvata da un grande intervento di Talarico. L’azione offensiva dei locali non svaniva e al 16’era Castania che con un tiro dalla distanza a impegnare Falletta in angolo così come, al 21’, da un perfetto cross dalla destra di Messina, Hydara si faceva trovare a due metri dalla porta ma il suo tiro andava incredibilmente alto a porta vuota. Al 30’ gli ospiti avevano la grande occasione per portare via la vittoria, ma, nella stessa azione, prima Romano e subito dopo, Vadalà fallivano clamorosamente la rete spedendo sotto porta la palla fuori. Scampato il pericolo i biancazzurri di casa si rigettavano in attacco e al 41’ un lancio di Ravalli per Scudera consentiva a quest’ultimo di crossare al centro per l’accorrente Giovanni Messina che insaccava e concretizzava la classica rete dell’ex. Sulle tribune l’entusiasmo saliva alle stelle e al triplice fischio finale era un vero tripudio per i giocatori biancazzurri che festeggiavano i tre punti e la prima posizione in classifica in attesa della gara del Ragusa.

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