Presentato al Consiglio comunale di Ragusa, dai Consiglieri Manuela Nicita e Sonia Migliore del Lab 2.0, subito accolto anche dagli altri esponenti del Patto di Consultazione Preventiva e Permanente (Castro, Iacono, Ialacqua, Massari e Morando) un ordine del giorno per sensibilizzare la Giunta di Ragusa e la restante parte del civico consesso sui temi del rischio sismico e per fare un’opera di solidarietà tramite una donazione. L’ordine del giorno, infatti, riferendosi agli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia lo scorso agosto, impegnerebbe l’Amministrazione Piccitto a una serie di interventi:
– aderire alla proposta dell’ANCI di istituire la “Giornata nazionale della protezione civile” da realizzare in tutti i Comuni italiani con il coinvolgimento dei cittadini;
– chiedere all’Anci di impegnarsi affinché sia rifinanziato anche per le annualità successive al 2016 il fondo per la prevenzione del rischio sismico di cui all’articolo 11 della legge n. 77 del 24 giugno 2009 di conversione del decreto legge n. 39 del 28 aprile 2009 e affinché siano completate le procedure per le precedenti annualità nei tempi più brevi;
– chiedere alle Regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l’1% del bilancio regionale;
– coinvolgere la comunità locale sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e sulle misure da adottare per prevenirli, per auto-proteggersi e per ridurre l’impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni;
– fissare entro i successivi 60 giorni una esercitazione per posti di comando in attuazione della pianificazione comunale di emergenza al fine di monitorare gli aspetti positivi e rilevare le eventuali criticità;
– adottare i principi della resilienza aderendo alla campagna promossa da ANCI nazionale e dalle ANCI regionali sulle città resilienti ed in particolare per la pronta risposta in emergenza a seguito del verificarsi degli eventi calamitosi al fine di garantire ed assicurare la continuità amministrativa in emergenza secondo le indicazioni fornite dal dipartimento nazionale della Protezione Civile d’intesa con ANCI nazionale.
Infine, i Consiglieri comunali, al momento dell’eventuale approvazione dell’odg, si impegnerebbero a devolvere il gettone di presenza della seduta consiliare nella quale si discute il documento a favore dei Comuni colpiti dal sisma, attraverso il conto corrente intestato ad ANCI e denominato “Emergenza terremoto Centro Italia”, il cui codice IBAN è IT27A 06230 03202 000056748129.
“Ci auguriamo – dichiara Manuela Nicita, che è membro della Commissione Ambiente dell’ANCI nazionale – che questo odg sia votato da tutti in Consiglio comunale, anche perché questo documento avrebbe dovuto presentarlo proprio la maggioranza su input del primo cittadino subito dopo il sisma di agosto. Già tantissimi comuni hanno approvato un simile odg ed è giusto che Ragusa faccia la sua parte”.