Il secondo incontro del nuovo ciclo di “Percorsi – Conversazioni di filosofia con gli autori”, che si terrà il 2 dicembre alle 18 presso l’Ente Liceo Convitto di Modica, vedrà la presenza dei professori Fadda e Vasta, che relazioneranno sul tema: “La lingua è fascista? Chi decide cosa diciamo?”.
Emanuele Fadda, dopo la laurea a Roma “La Sapienza” e il dottorato in “Filosofia del linguaggio” a Palermo, ha conseguito borse di ricerca e incarichi di docenza nelle Università di Palermo, della Calabria e di Catania. Insegna Filosofia del linguaggio. Si occupa principalmente di semiotica generale e delle lingue verbali, delle relazioni tra semiotica e scienze umane e sociali e del pragmatismo filosofico classico americano.
Salvatore Vasta, laureato in Filosofia nell’Università di Catania con una tesi sul pensiero di Jaspers, nel 2006 ha conseguito il Dottorato di ricerca nell’Università di Catania difendendo una tesi dal titolo “Conoscenza ed Evoluzione. La formazione dell’uomo in Konrad Lorenz”. Il personale campo di ricerca interessa gli ambiti della Filosofia della Scienza, dell’Epistemologia e della Storia della filosofia, con particolare riferimento alle problematiche dell’evoluzionismo e dei fondamenti epistemologici della teoria della conoscenza.