“Alcuni risultati li abbiamo ottenuti nel cercare di risolvere le numerose problematiche che investono il mondo dell’imprenditoria. Ma molto altro c’è ancora da fare. E ci stiamo muovendo proprio in questa direzione”. Lo ha detto il presidente nazionale della Cna, Daniele Vaccarino,
intervenendo sabato sera a Ragusa in occasione della “Giornata dell’artigianato e delle Pmi”, tenutasi a Poggio del sole, nel corso della quale sono stati celebrati i 45 anni di attività dell’associazione in ambito provinciale. “Abbiamo lavorato, in questi ultimi mesi – ha sottolineato Vaccarino – sulla legge di stabilità che, dopo anni, ci ha permesso di portare un poco di sistema delle piccole imprese al centro delle iniziative da intraprendere. Risultati? L’introduzione della tassazione per cassa per le piccole imprese, l’aver riottenuto il cosiddetto bonus fiscale per le ristrutturazioni e per le questioni energetiche, aggiungendo a questi quello per le problematiche sismiche. Così come vanno nella direzione giusta gli interventi che riguardano i cosiddetti iperammortamenti per gli investimenti in campo tecnologico. Purtroppo, a fronte di alcune luci ci sono talune ombre che continuano ad essere quelle della mastodontica burocrazia che blocca le nostre imprese, che impedisce di potere contare sullo slancio necessario, sulla forza, sulla volontà che tutte le Pmi mettiamo in campo. E poi c’è ancora il pagamento dell’Imu, di questa odiosa tassa sui beni strumentali che non siamo riusciti a fare eliminare perlomeno parzialmente”. Il presidente Vaccarino ha poi ricordato che anche alcune imprese di Ragusa, fatte da giovani, hanno partecipato al premio “Cambia-Menti” della Cna che, partito quasi in sordina, ha fatto registrare oltre 600 adesioni in tutta Italia. E’ stato il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, ad aprire i lavori sottolineando come nel sistema delle Pmi si avverta sempre più la necessità di attivare misure che consentano di avviare una ripresa che nei fatti comincia già a sentirsi nel Nord Italia mentre al Sud stenta ancora a prendere piede. Il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, ha sottolineato i grandi passi in avanti compiuti dall’associazione sul fronte dell’apertura delle sedi territoriali praticamente quasi in ogni comune dell’isola. E’ intervenuto anche il segretario generale della Camera di commercio, Carmelo Arezzo, che sarà collocato in quiescenza proprio oggi, lunedì 5 dicembre, e che ha sottolineato la grande attenzione che, nel suo ruolo di dirigente dell’ente camerale, ha avuto per tutte le imprese. Alla serata era presente anche il presidente della Camera dei deputati di Malta, l’on. Angelo Farrugia, che per l’occasione ha donato una targa al presidente nazionale cementando i rapporti che l’isola di Malta e la provincia di Ragusa stanno portando avanti sul fronte dell’internazionalizzazione. La serata è stata l’occasione per consegnare dei riconoscimenti ai primi tre storici presidenti della Cna provinciale di Ragusa: Angelo Migliorisi, Giovanni Avola (premio alla memoria, consegnato ai figli) e Guglielmo Statelli. Quindi la serata è proseguita con la consegna delle targhe a tre start up d’impresa che rappresentano il futuro del sistema delle piccole e medie imprese nell’area iblea. Il premio Giovani imprenditori è andato a: Giovanni Guastella della ditta “Punto Caldo” di Comiso; a Stefania Frasca, stilista di Giarratana; ad Angelo Macauda di una ditta di carpenterie di Modica. Alla fine il tradizionale taglio della torta celebrativa con Vaccarino, Cascone, Santocono e il segretario provinciale Cna Giovanni Brancati. La serata è stata caratterizzata anche da momenti di intrattenimento con la presenza del bravo illusionista Francesco Giuffrida.