Ancora una volta a pagare il prezzo delle incompetenze altrui, dell’inefficienza di ditte vincitrici di appalti al ribasso, di un’amministrazione comunale incapace di gestire non solo le emergenze ma, a quanto sembra, anche la normalità, sono i bambini di questa città, i nostri figli. Lo lamentano i consiglieri comunali di Pozzallo Salvatore Toscano e Vincenzo Asta, riferendosi al servizio mensa affidato dallo scorso 28 novembre alla ditta Gran Menù, e che hanno fatto ripetute visite presso l’ufficio comunale competente per il servizio.
“Noi consiglieri-“genitori” – dicono – non lasciamo a mensa i nostri figli perché non ci piace preparare loro un pasto, ma lo facciamo solo per esigenze lavorative. Siamo genitori che lavorano e che pagano quotidianamente per far mangiare i propri figli a scuola. Le scuse per il disagio non ci servono e non bastano, grazie”. Si è costituito un gruppo di lavoro eterogeneo che ha messo in campo una serie di prescrizioni. E’ stato sottoscritto tra l’ azienda che gestisce il servizio mensa e il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Antonio Amore”, un vero e proprio patto che impegna reciprocamente. “Come Consiglieri rappresentanti della città di Pozzallo siamo estremamente soddisfatti quando attraverso proficui momenti di dialogo si riesce, in modo così compiuto, ad apportare reali benefici per i nostri bimbi.. Ringraziamo quindi tutti, ma davvero tutti, coloro che hanno lavorato a questo comune obiettivo. L’avere raggiunto un risultato condiviso insieme alla volontà di trovare nuove soluzioni premia tutti quelli che si sono impegnati.
Per noi il servizio mensa andava ripristinato , grazie al nostro impegno ed alla dirigente scolastica che si è resa disponibile oggi l’istituto Comprensivo” Antonio Amore” può offrire un servizio necessario per le nostre famiglie”.