La situazione finanziaria del Comune di Modica si fa sempre più grave! E ciò a causa di una politica che se, da un lato, continua a far aumentare all’infinito il debito pubblico, dall’altro continua a tartassare i cittadini con le solite bollette, pazze, errate, doppie, ecc… La certezza che tutto sta andando a rotoli ci viene, purtroppo, confermata dalle continue e periodiche richieste da parte della Corte dei Conti che, giustamente, chiede conto e ragione del continuo sperpero di denaro pubblico che ormai l’amministrazione,
o meglio la malamministrazione è abituata a fare. A scrivere è il Movimento Cinque Stelle modicano. La certezza che i cittadini sono tartassati continuamente e malamente attraverso bollette pazze di ogni genere e tipo ci viene, purtroppo, confermata dalle continue e periodiche segnalazioni attraverso le stesse bollette, delle quali alcune di svariate migliaia di euro. L’ultima in ordine di tempo, quella di un ‘povero’ cittadino che a malapena riesce a sbarcare il lunario, il quale si è visto recapitare una bolletta per il consumo dell’acqua per l’anno 2016 del pazzesco importo di quasi quattromila euro (in allegato). Ormai è chiaro a tutti che il sindaco Abbate sta aspettando il pagamento della seconda rata Imu e Tasi per pagare tutti i debiti pregressi. Siamo estremamente preoccupati su questa gestione, poiché già hanno dilapidato i soldi che devono ancora incassare. Per non parlare dell’altra fallimentare gestione della SPM che vede i suoi dipendenti senza stipendio da cinque mesi e di cui ancora non conosciamo i bilanci del 2015 e del 2016, quindi, nell’ipotesi che questa società abbia solo debiti, non si comprende perché queste somme non finiscano nel bilancio comunale in fase di approvazione. Denunciamo pubblicamente l’operato illegittimo del ‘computer pazzo’ del Comune di Modica, proseguono dal M5S modicano, che con le sue strane bollette continua a vessare le fasce deboli della cittadinanza, in particolare ci riferiamo ad alcuni pensionati e non che si sono visti recapitare bollette esorbitanti proprio in una fase preliminare di approvazione del bilancio. Invitiamo tutti i cittadini che abbiamo riscontrato tali anomalie a contattarci. La nostra paura è che tali stratagemmi servano a evitare il dissesto economico di quest’amministrazione fallimentare. Caro sindaco, lei con la sua politica dello ‘spandi e spendi’ sta dimostrando di sconoscere valori come quello della sobrietà, del buon senso e del risparmio e ci sta nuovamente conducendo dritti verso il baratro del dissesto. Altro che cambiamento del volto della città da lei annunciato già quattro anni fa, qui si rischia che il volto della città venga sfigurato irrimediabilmente.