Laboratorio 2.0 Ragusa. Tempi duri per l’Amministrazione Piccitto: punite arroganza e incapacità amministrativa

lab. 2.0

E’ inutile che Piccitto e i suoi accoliti continuino a puntare il dito su una presunta politica dell’odio contro il Movimento 5 Stelle per giustificare i propri fallimenti. Nessuno li odia e insistere su questo aspetto non fa altro che svelare un ego ipertrofico. Fallimenti compositi e multistrato per il Laboratorio Politico 2.0 Ragusa: presentare variazioni di bilancio per 20 milioni di euro solo pochi mesi dopo l’approvazione del Bilancio Preventivo

dimostra che non si è saputo programmare un cavolo; portare in aula una manovra così corposa oltre il termine ultimo appositamente per impedire il dibattito sulle spese dà l’idea di quanto quest’Amministrazione tenga in considerazione il Consiglio Comunale; essere convinti che le variazioni sarebbero state approvate (“E’ inverosimile che le variazioni non saranno ratificate” aveva detto Martorana in conferenza stampa) e non fare nulla per cercare il consenso dell’opposizione o di una sua minima parte è indicativo dell’arroganza amministrativa con la quale i grillini si approcciano al governo della città; fare terrorismo psicologico nei confronti dei propri consiglieri per far ‘inghiottire’ una situazione che non piace a nessuno, checché ne dicano, è ignoranza politica. Parlare di ‘disastro’, poi, è terrorismo nei confronti dei cittadini.
Insomma, altro che ego ipertrofico, qui si piomba nel campo del solipsismo.
Sappiano i cittadini e i consiglieri di ex maggioranza che il Consiglio comunale non corre alcun pericolo, che se la Giunta ha assunto impegni che andavano coperti con le variazioni di bilancio, nella peggiore delle ipotesi, diventeranno debiti fuori bilancio nel prossimo strumento finanziario. Non sta certamente finendo il mondo!
Il vero problema, per il Laboratorio Politico 2.0 Ragusa, è che Piccitto e Martorana continuano ad attribuire alle opposizioni atteggiamenti mossi dall’odio nei loro confronti. Non capiscono o non vogliono comprendere che, invece, il sentimento che muove l’azione politica delle opposizioni è l’amore per la città di Ragusa e i suo cittadini.
Questo sentimento, quotidianamente, ci suggerisce che Martorana e Piccitto rappresentano il limite per una Ragusa migliore.
Cari grillini, non ruota tutto intorno alle vostre paranoie attraverso i cui filtri interpretate leggi ed etica; cercate di cambiare prospettiva e se proprio dovete occuparvi della cosa pubblica con questo atteggiamento, tornate a farlo da casa vostra. Fatelo per voi, ma anche per Ragusa.

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