Commissariato di P.S. a Modica. Lascia Maria Antonietta Malandrino. Oggi il commiato

malandrino

Ritorna nella sua provincia, Maria Antonietta Malandrino, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, che ha diretto il Commissariato di Modica dall’ottobre 2005 sino ad oggi e dove, dopo 28 anni nella Polizia di Stato, ha consolidato le proprie esperienze professionali dopo aver già diretto altri uffici di rilievo.

Dopo aver prestato servizio a Catania presso l’U.P.G.S.P. e il Commissariato Nesima, era stata inviata a dirigere l’Ufficio Immigrazione di Ragusa per poi transitare nella provincia di Siracusa ove ha diretto prima il Commissariato di Pachino, poi i Commissariati di Avola e Noto.
Oltre ad essere stata in prima linea nei molteplici servizi di ordine pubblico nei comuni di Modica, Ispica, Pozzallo e Scicli, è stata testimone dell’ evoluzione normativa che ha portato la Polizia di Stato ad affrontare a Pozzallo l’emergenza immigrazione, ancor prima della nascita dei centri di prima accoglienza (oggi hot spot), quando gli sbarchi di migranti avvenivano improvvisamente, spesso di notte, sulle coste pozzallesi.
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica ha svolto numerose, importanti indagini di polizia giudiziaria, assicurando alla giustizia gli autori di reati anche gravissimi (come quelli in danno di alcuni minori) che, nel tempo, hanno portato all’arresto di tre pedofili, in distinte operazioni di Polizia.
Altre operazioni di Polizia hanno inflitto un duro colpo ai gruppi criminali che nel tempo avevano razziato il territorio con furti di rame, rapine in villa e in esercizi commerciali,nonché bande di italiani e stranieri dedite allo spaccio di stupefacenti.
Di rilevante risonanza mediatica, anche nazionale, sono state le operazioni di Polizia coordinate da dalla Malandrino che facevano emergere un’associazione dedita al rilascio dei diplomi facili e successivamente quelle sul fenomeno dell’assenteismo nelle pubbliche amministrazioni che hanno portato al deferimento di 65 dipendenti dell’Asp, con 20 provvedimenti di interdizione dai pubblici uffici e tre ordinanze di Custodia Cautelare e un arresto in flagranza di un dipendente Asp che da anni non si presentava in ufficio pur risultando in servizio.
Altra analoga indagine evidenziava una truffa ai danni del Comune di Modica, che vedeva coinvolti 106 dipendenti comunali.
Ed ancora altra operazione portava all’arresto di 5 soggetti appartenenti a un sodalizio dedito allo sfruttamento della prostituzione all’interno di un night club.
Infine, proprio lo scorso novembre la funzionaria grazie all’impegno investigativo con la Procura Distrettuale Antimafia di Catania, eseguiva 17 ordini di custodia cautelare in carcere -per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti-, di soggetti di varia nazionalità.
Oltre a ciò, va ricordato l’impegno di Maria Antonietta Malandrino nel coinvolgere il mondo dei giovani sul tema della violenza contro le donne, a cui dedicava un cortometraggio denominato “Poliziotta per un giorno” in cui una studentessa si trovava ad indossare la divisa e ad affrontare, in una fiction, un caso di violenza domestica evidenziando l’impegno della Polizia di Stato nella lotta contro tali reati.
Quelli sopra citati, sono solo le indagini più salienti, a fronte di numeri ben più cospicui: 542 arresti e 3160 persone denunciate. Tutto ciò, in una città il cui contesto sociale è particolarmente sano e laborioso, fatto di cittadini che da sempre hanno scelto di collaborare, per il bene comune, con chi rappresenta lo Stato.
Dopo anni di impegno e passione, vissuti in sinergia con le altre forze di Polizia presenti nel territorio e le Istituzioni tutte, la dott.ssa Malandrino lunedì 9 gennaio andrà a dirigere il Commissariato di P.S. di Pachino, ove affronterà nuove e diverse realtà del territorio.
Al saluto ufficiale tenutosi in Commissariato oggi, alla presenza delle Autorità e del Questore Giuseppe Gammino, sono queste le poche ma appassionate parole con cui il Dirigente del Commissariato, passa il testimone al funzionario che la sostituirà e saluta i poliziotti che l’hanno affiancata nell’impegnativo lavoro di questi anni:“Auguro al Dr Nicodemo Liotti, di vivere a pieno le realtà di questo bellissimo territorio e costruire, con questi meravigliosi uomini e donne della Polizia di Stato, un nuovo percorso denso di soddisfazioni e risultati”.

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