Rosy Bar di Modica su Newfood.com

rosy bar

Il Rosy Bar di Modica all’attenzione del periodico “newfood.com. In un articolato servizio di Manuela Mancino, l’esercizio di Via Risorgimento viene individuato all’interno di “una città fatta di un singolarissimo incrocio di culture e maestranze arabe, bizantine, normanne; è una città piena di “misteri” che vanno scoperti anche attraverso il repertorio enogastronomico. E a Modica è d’obbligo fermarsi a degustare quelle creazioni che, al di là del noto cioccolato, richiamano golosi, critici enogastronomici e curiosi: cremolati e granite”.

Per l’articolista il Rosy Bar è “interprete indiscusso di quest’arte dolciaria. Fondato nel 1986 dalla famiglia Pinelli e oggi diventato un valido (e meritato) punto di riferimento per gli abitanti e gli “stranieri” alla ricerca di preparazioni tipiche capaci di unire alla freschezza della materia prima, la qualità degli ingredienti e un know-how maturato in decenni di lavoro e di esperienza empirica. “E, per averne conferma, è sufficiente oltrepassare la soglia di una pasticceria dall’aspetto elegante e ben curato, e sentirsi accolti dal “caldo” sorriso di Giovanni e dei figli, attenti a trasmettere la valenza dell’attività svolta ormai da anni…
A confermarlo è la rapida occhiata ai laboratori, dove si nota con piacevole stupore la sopravvivenza di “sane” prassi della gelateria, oggi purtroppo soppiantate da tendenze alla massificazione, all’uso di preparati industriali. Nelle retrovie del Rosy Bar, invece, troverete frutta fresca e macchinari d’antan che danno bella mostra di sé.
Dal bancone, non abbiamo resistito ai cremolati e alle granite, caratterizzate da un giusto livello di dolcezza e dalla netta riconoscibilità della materia prima impiegata, a sottolineare l’autenticità della lavorazione. Per i più golosi, le creazioni sono accompagnate da panna rigorosamente fresca, da cialde di produzione propria e da scaglie del famoso cioccolato realizzato dalla famiglia Pinelli.
Un’oasi di pace dove concedersi qualche coccola dopo il tour della Modica Antica”.

Manuela Mancino
per Newsfood.com

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