Fumare in aeroporto costa caro: è vero fumare costa caro, sia per la salute che per il portafoglio, ma se poi non si riesce proprio a rinunciare al vizio tanto da accendersi una sigaretta anche in aeroporto malgrado tutti i divieti del caso, anche opponendo resistenza al personale handler, che invitava il fumatore a non accendere la sigaretta, allora può diventare un’autentica stangata, a breve, quando riceverà la notifica degli atti, ne saprà qualcosa
il passeggero del volo Ryanair da Comiso per Milano Malpensa di lunedì scorso, un comisano residente a Genova, che non ha proprio voluto rinunciare a godersi le tanto attese boccate di fumo.
La sera di lunedì scorso durante le operazioni di imbarco dei passeggeri sull’aeromobile, in sosta sullo stand n.1 dell’aeroporto di Comiso diretto a Milano Malpensa pronto per il volo Ryanair fr fr8731, in zona “air side”, un passeggero, nonostante i divieti e, nel caso specifico, nonostante invitato da personale preposto a non accendere la sigaretta, provvedeva ugualmente ad accenderla e a fumarla. Al successivo intervento del personale della polizia, appartenenti al Commissariato di Comiso con attribuzioni di polizia di frontiera aerea, l’incallito fumatore provvedeva a gettare ciò che rimaneva della sigaretta a terra. Il risultato?
Personale della polizia distato, sezione aeroporto, ha elevato passeggero 2 illeciti amministrativi che insieme comminano una sanzione amministrativa pari ad 202,00 euro.