Tra qualche settimana sarà discussa alla Camera la legge sul testamento biologico; dopo tanti anni anche il Governo nazionale intende legiferare sul delicato tema che riguarda il riconoscimento ufficiale del diritto, in un momento in cui si è ancora capaci di intendere e volere, di decidere quali trattamenti sanitari
si intenderanno accettare o rifiutare nel momento in cui subentrerà un’incapacità mentale. Un argomento, afferma il consigliere Comunale di Area Popolare Tato Cavallino, per il quale già da anni, Dicembre 2013, Ottobre 2014, avevo interrogato l’Assessore competente per l’istituzione del registro dei testamenti biologici nel comune di Modica.
Fino ad oggi però, prosegue Cavallino, nessun passo è stato fatto sulla materia, nonostante le promesse dell’assessore di aver messo mano all’avvio delle procedure e dell’immediata attuazione del registro comunale dei testamenti biologici con la messa in opera di tutto l’iter per dotare la nostra città di uno strumento importante di civiltà per dare ai cittadini la possibilità di esprimere la propria volontà riguardo alle cure mediche, nel caso in cui una malattia o un trauma la impediscano a causa di danni cerebrali.
Pertanto , conclude il Consigliere di Area Popolare Cavallino, ho risollecitato l’amministrazione modicana, tramite ulteriore interrogazione, a dare immediata esecuzione all’iter così come fatto da tanti altri comuni anche della provincia di Ragusa. Sarebbe un segnale di tutela della piena dignità delle persone promuovendone il pubblico rispetto anche in riferimento alla fase terminale della vita umana.