La Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, ha deliberato il riconoscimento dello stato di calamità per Modica presentando contemporaneamente la richiesta dello stato di emergenza al Governo Nazionale in seguito agli eventi alluvionali del 22 e 23 gennaio. Mi è stato comunicato direttamente dal Governatore Crocetta alle 19:30, non appena era finita la Giunta, che è stato incrementata di ben 10 milioni di euro la dotazione economica per le calamità naturali a favore dei Comuni coinvolti.
E’ il sindaco di Modica Ignazio Abbate ad intervenire. Tale somma servirà a garantire la copertura finanziaria per gli interventi urgenti che si stanno mettendo in campo in questi giorni per mettere in sicurezza le infrastrutture danneggiate dall’evento calamitoso. Abbiamo concordato, già per la prossima settimana, un incontro operativo tra i tecnici regionali del dipartimento della Protezione Civile, funzionari del Governo regionale e tecnici comunali per pianificare le coperture finanziarie per gli interventi strutturali necessari per garantire il ripristino delle infrastrutture e il potenziamento delle stesse in modo da scongiurare ulteriori danni causati da altri eventi simili. La prossima settimana, prosegue Abbate, il Governo Regionale interesserà l’Ars con un provvedimento che sblocchi ulteriori fondi tra quelli già stanziati precedentemente nell’ambito dei Fondi del Piano Operativo Complementare (diverse decine di milioni di euro) per utilizzarli in interventi strutturali a prevenzione dei rischi idrogeologici.
Mi sento di ringraziare il Presidente Crocetta che è stato tempestivo nel raggiungere Modica all’indomani dell’alluvione e che in seguito è stato anche di parola, rispettando quello che aveva promesso. Questi primi stanziamenti serviranno per risolvere le criticità più urgenti che la nostra città ha registrato. Dal canto nostro, come Giunta, stiamo predisponendo aiuti mirati per i nostri concittadini per alleggerire la loro situazione