Consiglieri di opposizione di Scicli: Il Consiglio Comunale aperto fondamentale per la problematica discarica Cuturi

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“Riteniamo che il consiglio comunale aperto di lunedì sera, richiesto da noi consiglieri di opposizione, sia stato di grande importanza per innalzare il livello del dibattito in merito alla problematica della piattaforma di rifiuti pericolosi e non che dovrebbe sorgere in Contrada Cuturi in territorio di Scicli.” Così i consiglieri dell’UDC Mario Marino e Marianna Buscema, Rita Trovato, Enzo Giannone per Scicli Popolare, Claudio Caruso per il Pd e Concetta Morana del Movimento 5 Stelle commentano quanto accaduto ieri sera.

I consiglieri Buscema, Marino,Trovato, Caruso e Giannone hanno letto, per bocca di quest’ultimo, un documento iniziale spiegando le motivazioni che hanno indotto l’opposizione a portare avanti la richiesta di questo consiglio comunale e cioè  per fare chiarezza in merito alla posizione che l’amministrazione comunale vuole portare avanti dopo che la ditta Acif  ha vinto il  ricorso al Tar .”Riteniamo che sia stato di grande importanza, dicono unitamente i 6 consiglieri, far comprendere alla cittadinanza quale sia il volere dell’amministrazione e del Consiglio Comunale, la strada è tutta in salita e ci sono tante difficoltà per riuscire a far valere la volontà popolare in virtù  della complessa situazione giudiziaria é importante che tutti compattamente possiamo dare voce al volere della città”. In modo particolare la consigliera   Morana interroga l’amministrazione sulle modalità gestionali inerenti la vicenda Acif da parte degli uffici di competenza rilevando come gli stessi funzionari prima contrari, alla luce di controdeduzioni fornite dalla ditta e in concomitanza dell’avvenuto commissariamento straordinario, abbiano stravolto il parere prima negativo portandolo palesemente a favore del progetto. La consigliera inoltre, chiede di far luce sulle responsabilità politiche che tanto hanno pesato sull’andamento della vicenda compresa la mancata deliberazione da parte dei Commissari Straordinari con i poteri del Consiglio comunale sul parere fornito dagli stessi uffici tecnici.
Ha fatto eco alle parole della consigliera dei 5 Stelle le parole di Marianna Buscema,udc, che ha ribadito ancora una volta che la lotta non è contro la piattaforma dei rifiuti pericolosi ma contro la localizzazione di essa in territorio di Scicli, in una zona che non è certo a vocazione industriale  ma turistica attraverso uno sviluppo che la città spontaneamente ha intrapreso negli ultimi anni. Ricordando come le scelte fatte oggi possono condizionare tutto il futuro della città.
La consigliera Trovato nel suo intervento ha sottolineato che bisogna vincere e lottare per il NO nelle sedi opportune  con gli atti e i provvedimenti amministrativi e giudiziali, al fine di superare di fatto la sentenza immediatamente esecutiva pronunciata a favore dell’Acif.  A conclusione la consigliera Trovato ha richiesto di istituire una commissione speciale ai sensi dell’art 20 dello Statuto per vigilare sull’operato di tutti gli organi amministrativi, ognuno per  le specifiche competenze,  che sono stati investiti della questione . La consigliera ha infine sottolineato le carenze amministrative perpetrate anche dall’allora amministrazione Susino sulla vicenda, leggendo il parere della delibera di Giunta n 125/2014 a firma anche dell’ing. Savarino.
Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane l’allerta é  massima e la nostra vigilanza, dicono i consiglieri di opposizione, non si abbasserà per essere compatti nel rispetto della volontà popolare che speriamo sia presente con forza e sempre  più numerosa rispetto a quella presente ieri sera”

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