Il Comitato esecutivo di “Confronto” si è riunito, per preparare il programma di attività da sottoporre all’assemblea dei soci per l’approvazione, ma soprattutto per la individuazione di iniziative ritenute necessarie per tentare di difendere al meglio ed in assoluta autonomia gli interessi del territorio ibleo e delle imprese che su di esso investono, producono ed occupano, oltre che della nostra comunità.
Grande, unanime e giustificata preoccupazione è stata espressa per la mancanza, a livello provinciale, di una “cabina di regia” capace di difendere e valorizzare quel “Sistema Ragusa” che ha sempre contraddistinto la nostra provincia come “Isola nell’Isola”. Con la soppressione della Provincia Regionale e con l’assurdo e mai auspicato accorpamento della Camera di Ragusa a quella di Catania, il territorio è rimasto, e rimane sempre di più, senza un credibile riferimento istituzionale aggregante, capace di fare sintesi e di favorire un efficace “gioco di squadra” per non lasciare spazio ad iniziative personalistiche o a tendenze campanilistiche che concorrono purtroppo a deludere le attese del territorio e dei cittadini e ad annullare ed affossare le straordinarie potenzialità di una area di grande importanza e meritevole di essere attenzionata per le sue ricchezze e valorizzata per tutto quello che può dare in un momento assai difficile come quello attuale.
“Confronto” considera ancora aperte le tristi vicende del Palazzo di Giustizia di Modica (è stato deciso di riaprire il dialogo coi Parlamentari Nazionali del territorio per riprendere il dialogo con il Ministero della Giustizia per la realizzazione dell’incontro col sottosegretario Federica Chiavaroli, più volte rinviato e ancora non riconvocato, e per favorire la valorizzazione delle iniziative parlamentari attraverso la concretizzazione degli emendamenti presentati e mettendo in campo tutte le necessarie convergenze di natura politica nell’interesse del territorio) e dell’accorpamento della Camera di Commercio di Ragusa a quella di Catania (l’associazione ha espresso soddisfazione per la nuova iniziativa del presidente della Regione Rosario Crocetta ed ha deciso di promuovere entro domani una serie di incontri per la predisposizione, insieme alle organizzazioni che hanno già manifestato la loro disponibilità, di un documento per sollecitare, col coinvolgimento dei parlamentari iblei, la emanazione del decreto per l’annullamento della convocazione del consiglio della nuova Camera e quindi per il blocco, ancora possibile, dell’accorpamento) . Altro argomento trattato ha riguardato la sanità : argomento per il quale, viste lo stato dei servizi, in attesa di un documento specifico, sono stati sollecitati interventi concreti per superare le carenze più volte denunciate, con meno comunicati e più attenzione agli interessi dei cittadini e dei malati in particolare.