Tutto è pronto per la veglia. Solo che all’apertura del coperchio del cofano i parenti si accorgono che quel corpo privo di vita non è quello del loro caro. Uno scambio di bare, avvenuto nella giornata di mercoledì scorso all’interno dell’obitorio dell’ospedale Maggiore di Modica,
ha fatto sì che i due morti finissero in abitazioni diverse da quelle di appartenenza. Il decesso delle due persone è avvenuto, dopo un periodo di degenza, nel nosocomio di via Aldo Moro. Dal reparto in cui erano ricoverate il trasferimento all’obitorio al piano terra dell’ospedale modicano. Le salme vengono composte e collocate nelle singole bare. Poi il trasferimento, dopo aver concluso l’iter del perfezionamento della pratica di trasporto e di seppellimento spettante agli uffici sanitari e comunali. Un feretro parte per Ispica ed uno per Pozzallo. All’arrivo nella cittadina marinara la scoperta dell’errore confermata con l’altrettanta scoperta fatta dai parenti dell’altro defunto nella cittadina ispicese. Dopo poche ore lo scambio e l’avvio della veglia fino alle ultime esequie di estremo saluto. Con sullo sfondo i troppi dubbi di un episodio carico di ilarità se non si avesse a che fare con l’addio ad un proprio caro che è sempre un addio mesto e doloroso.