Una partita che non ha tradito le attese. Bellissima atmosfera, ieri sera al Palaminardi di Ragusa e basket di alto livello, per il match di Eurocup tra Passalacqua Spedizioni Ragusa e Galatasaray. La formazione di coach Gianni Lambruschi, pur ruotando soltanto 7 giocatrici contro le 11 utilizzate dalla formazione turca, ha tenuto testa per lunghi tratti ad una squadra delle più blasonate,
infarcita di giocatrici di livello internazionale. Soltanto negli ultimi due minuti la formazione ci casa, probabilmente a causa della stanchezza, si è fermata e il divario finale, alla fine è stato di 10 lunghezze: 67-77. Giovedì prossimo, a Istambul, il match di ritorno. A Ragusa servirebbe un’autentica impresa ma è chiaro che nessuno, in seno alla formazione iblea, partirà battuto in partenza, e che Gorini e compagne andranno a giocarsi la propria partita, cercando di superare il turno. “Le ragazze sono state brave nel terzo quarto a ritornare in campo decise – commenta coach Lambruschi – e infatti siamo andati avanti, poi però quando andiamo avanti è come se avessimo già vinto, come per esempio è successo a Lucca. Non riusciamo a diventare duri in difesa, ed abbiamo preso dei canestri facili. Alla fine il divario è stato di 10 lunghezze ma giovedì prossimo andiamo per giocare, togliamoci dalla mente la differenza canestri e poi vediamo cosa succede. In ogni caso si tratta di un confronto di altissimo livello che potrebbe servirci sicuramente per il campionato italiano. Le tre lunghe insieme? Direi che siamo andati meglio del previsto perché avevamo provato per pochi giorni visto che giochiamo sempre. Ora l’importante è trasportare quello che di buono abbiamo fatto nel prossimo incontro di campionato che ci vedrà a Torino domenica pomeriggio”. Ad assistere alla partita, anche il Console onorario di Turchia in Sicilia, Domenico Romeo. Nell’intervallo, scambio di sciarpe tra il presidente Gianstefano Passalacqua e l’addetto stampa di Capo d’Orlando, formazione che milita nella massima serie maschile, Sebastiano Ilardi. Presente all’incontro anche il direttore sportivo della Fortitudo Agrigento (serie A2 maschile), Cristian Mayer, ex giocatore della Virtus Ragusa.