In attuazione delle direttive impartite dal questore di Ragusa, la polizia di stato, nell’ambito delle attività di prevenzione delle condotte delittuose sull’intero territorio provinciale, ha applicato alcune delle misure contenute nel codice antimafia. 2 divieti di ritorno nel comune di Ragusa e frazioni, nei confronti di altrettanti soggetti residenti a Catania, entrambi gravati da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio.
I medesimi sono stati di recente controllati dagli agenti della sezione polizia stradale a Marina di Ragusa in una zona ad alta densità di abitazioni che nel periodo autunnale-invernale risultano essere disabitate. Gli stessi non riuscivano a fornire una plausibile motivazione circa la loro presenza sul territorio e pertanto non potendosi escludere la circostanza che si trovassero in loco per la preparazione di una imminente azione criminosa sono stati destinatari del presente provvedimento. Gli stessi non potranno fare ritorno per un periodo di tre anni.
1 divieto di ritorno nel comune di Acate e frazioni nei confronti di un quarantenne nato e residente a Gela ( gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, per introduzione di animali nel fondo altrui e reati contro la persona. Il medesimo era stato tratto in arresto dai militari dell’arma dei carabinieri di acate per il furto di circa 200 kg di uva all’interno di un vigneto. Il medesimo non potra’ fare ritorno nel territorio per un periodo di tre anni.
2 divieti di ritorno a Vittoria e frazioni, nei confronti di due soggetti residenti in provincia di Catania, gravati da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e per inosservanza delle norme in materia di misure di prevenzione.
Gli agenti del commissariato di Vittoria nell’ambito degli ordinari servizi sul territorio, avevano proceduto al controllo di una autovettura con due persone a bordo che, omettendo di fermarsi all’alt imposto loro, si davano a precipitosa fuga e venivano bloccati dopo un inseguimento di circa dieci km durante il quale i fuggitivi arrecavano grave pericolo per l’incolumità pubblica. Nella circostanza il conducente veniva tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, false dichiarazioni sull’identità personale e per violazione agli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. Entrambi non potranno fare ritorno nel territorio per un periodo di tre anni.
3 divieti di ritorno nel comune di Modica e frazioni, nei confronti di altrettanti soggetti residenti in provincia di Siracusa, tutti gravati da precedenti segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio.
I medesimi sono stati di recente controllati dai militari dell’arma dei carabinieri della compagnia di modica nei pressi di una villa ubicata in una zona già teatro di reati predatori. Gli stessi non riuscivano a fornire una plausibile motivazione circa la loro presenza sul territorio e pertanto non potendosi escludere la circostanza che si trovassero in loco per la preparazione di una imminente azione criminosa sono stati destinatari del presente provvedimento. I medesimi non potranno fare ritorno nel territorio per un periodo di tre anni.
1 avviso orale nei confronti di un soggetto di 18 anni, residente a Pozzallo il quale oltre ad essere gravato da segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di droga e’ stato di recente tratto in arresto dai militari dell’arma dei carabinieri della stazione di pozzallo ancora per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e spendita di monete false.
1 avviso orale nei confronti di un trentacinquenne residente a Comiso più volte deferito dagli agenti della sezione volanti della questura e del commissariato di Comiso per reati contro il patrimonio, il quale è stato di recente tratto in arresto dagli agenti della sezione polizia stradale di Ragusa per furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature. Il medesimo veniva sorpreso ad asportare beni dall’interno di alcune autovetture parcheggiate nei pressi di una palestra le cui portiere erano state aperte utilizzando gli strumenti successivamente sequestrati.
Nr. 1 avviso orale nei confronti di un soggetto di 22 anni, residente a Pozzallo il quale oltre ad essere gravato da segnalazioni di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di droga è stato di recente deferito per invasione di terreni o edifici, danneggiamento e furto in abitazione, nonchè per aver reiteratamente violato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
1 avviso orale nei confronti di un 35 enne rumeno e domiciliato a Vittoria più volte deferito per reati contro il patrimonio e contro la persona è stato anche tratto in arresto dai militari dell’arma dei carabinieri di vittoria per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e ricettazione ed è stato altresì deferito per evasione dagli arresti domiciliari cui era sottoposto.
La divisione anticrimine ha altresì concluso i procedimenti amministrativi finalizzati alla formulazione da parte del questore della proposta al tribunale di Ragusa di sottoposizione alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per il periodo di tre anni e con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o dimora e contestuale obbligo di presentazione bisettimanale all’autorità nei confronti di tre soggetti gravati da precedenti di polizia, di recente tratti in arresto dagli agenti della polizia di stato, residenti a Comiso e Acate e ritenuti in concreto socialmente pericolosi.