Il Tribunale di Ragusa ha dato ragione al Comune di Modica, rigettando l’opposizione del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa e accogliendo tutte le difese dell’ente civico. Ha condannato il Consorzio anche al pagamento delle spese processuali. I fatti si riferiscono alla notifica
fatta pervenire al Consorzio di Bonifica in merito all’atto di irrogazione di sanzione e recupero Cosap(Canone Occupazione Spazi Aree Pubbliche) per l’occupazione temporanea abusiva del suolo (Acquedotto rurale di Santa Rosalia) ingiungendo al pagamento della somma di € 1.069.125,47.
Il Consorzio si era opposto eccependo di non essere legittimato passivamente a pagare tali somme e aveva eccepito la relativa prescrizione del credito vantato.
Il Comune di Modica ha difeso i propri atti contestando tutto quanto sostenuto dal Consorzio ed ha avuto ragione. “Quando nelle settimane scorse, in particolare a ridosso con le festività di Natale – commenta il sindaco Ignazio Abbate – i dipendenti erano stati mandati a cercare soldi a Palazzo S.Domenico, avevamo già sostenuto questa tesi cioè che i crediti fossero di gran lunga superiori ai debiti. Questa sentenza ci rende giustizia rispetto a quello che hanno fatto i dirigenti del Consorzio negli ultimi anni nel territorio modicano, dall’occupazione del suolo ai danni che il manto stradale ha subito a causa degli scavi per l’installazione delle tubature. Oggi è stato certificato dal Tribunale che i soldi dovuti dal Consorzio al Comune sono molti di più di quelli dovuti dall’Ente, quindi nei prossimi giorni chiederemo al Consorzio la compensazione della differenza che devono a noi per saldare il debito. Inoltre, lo annunciamo già da ora, chiederemo il ripristino delle strade danneggiate”.