Da decenni non si fa altro che parlare dei mali finanziari del Comune di Modica. Già dai tempi del sindaco Meno Ruta (centrosinistra), e ancor prima, si parlava dei grossi debiti dell’Ente nei confronti di Enel, Telecom, ecc… Poi si disse che Ruta aveva risanato le casse del Comune, riportando serenità tra i cittadini modicani, i quali, subito dopo, si affidarono a Piero Torchi
(centrodestra). Dopo altri sei anni di amministrazione ‘virtuosa’, ecco che il comune sprofonda nuovamente nel baratro finanziario e lo spettro del dissesto si fa sempre più presente. A seguire, una mista amministrazione (Pd-Mpa), guidata da Antonello Buscema, sembra riportare la calma e la serenità nella Città della Contea, salvo adesso, scoprire, dopo altri quattro anni di amministrazione Abbate, che il Comune si trova nuovamente sull’orlo del dissesto. Ma insomma, qualcuno se la vuole prendere almeno un briciolo di responsabilità? O forse si pensa che i debiti li abbiano causati i cittadini che, di contro, in questi decenni non hanno mai smesso di pagare pesanti tributi locali, buttandoli, a questo punto, in un pozzo senza fondo? Secondo il M5S Modica, la responsabilità, chi più chi meno, ce l’hanno tutte le forze politiche, di sinistra, centro o destra che siano, che hanno governato negli anni passati e fino a oggi, riducendo le casse della nostra città in un vero colabrodo. Non ha senso continuare a fare lo scaricabarile, addossando sempre le responsabilità alle precedenti amministrazioni e salvando la propria, quando i fatti, evidentissimi, sono stati e sono, ancora oggi, sotto gli occhi di tutti i cittadini nonché potenziali elettori, i quali nel prossimo futuro avranno, nuovamente, la possibilità di scegliere tra il possibile cambiamento (Movimento 5 Stelle) o il solito vecchio e fallimentare sistema.