In occasione dello Slow Food Day, in programma sabato 8 aprile, l’amministrazione comunale di Scicli, in collaborazione con slow food Ragusa e il Consorzio dei produttori del fagiolo cosaruciari di Scicli ed il contributo dell’associazione culturale Sem, promuove la giornata del fagiolo cosaruciaro di Scicli, presidio Slow Food.
“Si tratta di una eccellenza del territorio -spiega l’assessore allo sviluppo economico Viviana Pitrolo- la cui produzione è stata recuperata negli ultimi anni”. “Cosaruciaro” sta, in dialetto, per “cosa dolce”, e indica le qualità di gusto di questo legume oggi diventato ricercatissimo e di pregio nella cucina gourmet.
Sabato, i ristoranti della città esporranno una locandina in cui indicheranno l’adesione all’iniziativa. Ciascun ristoratore metterà in menu un piatto legato all’uso di questo dolcissimo fagiolo, facendo così un recupero della tradizione gastronomica e una valorizzazione del territorio con tanto di certificazione Slow Food.