Servizi sociali, uffici tecnici e urbanistica sono pronti al trasloco. A breve lasceranno le loro sedi di Palazzo Campailla e del Pala Azasi per essere trasferiti nei locali rimasti vuoti dopo l’accorpamento del Tribunale di Modica con quello di Ragusa. A comunicarlo è il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate: “Il trasferimento degli uffici di Urbanistica,
Tecnici e dei Servizi Sociali ci permetterà di migliorare l’offerta all’utenza, considerando il fatto che attualmente questi importanti rami dell’amministrazione cittadini sono ospitati in locali che negli anni si sono fatti inadeguati. Il trasferimento dei Servizi Sociali ci permetterà di “liberare” lo storico Palazzo Campailla che verrà destinato a polo museale, valorizzando ancora di più la figura di Tommaso Campailla ed i suoi studi. Inoltre nei locali di largo Beniamino Scucces non ci saranno più barriere architettoniche, superando gli ostacoli che purtroppo hanno dovuto affrontare negli anni alcuni utenti di Palazzo Campailla. Per quanto riguarda il settore urbanistica e tecnico, il loro posto verrà preso dalle classi attualmente ospitate nell’unico plesso rimasto agibile della Giovanni XXIII facendo così ricongiungere l’offerta formativa della scuola media e consentendoci di poter lavorare sui vecchi plessi. Insieme agli uffici comunali, verranno allocati anche l’Inps e l’Agenzia delle Entrate in modo da scongiurare un loro trasferimento, cosa che era già stata decretata da leggi nazionali che ne limitano l’esistenza solo presso capoluoghi di provincia. Fermo restando che lasceremo sempre la porta aperta ad ogni possibile scenario che si dovesse aprire sul fronte tribunale non utilizzando il piano che ospitava la Procura della Repubblica. Prima di iniziare il trasloco informerò il consiglio comunale come da impegni precedentemente assunti sulla possibilità di utilizzo dei locali dopo aver atteso il risultato di iniziative parlamentari che ne volevano ripristinare l’originale utilizzo. Alla luce della bocciatura e inammissibilità che sia il Senato che la Camera hanno espresso agli emendamenti presentati dai nostri rappresentanti nazionali sul ritorno del Tribunale a Modica, è venuto il momento di utilizzare i locali da troppi anni ormai chiusi”.