“Le vituperate canne, al centro degli interventi istituzionali di questi ultimi giorni, possono diventare anche una risorsa artistica”. Lo sottolinea l’on. Orazio Ragusa che rivolge i propri complimenti ai commercianti di Scicli Giuseppe e Giovanni Grimaldi
i quali, dopo avere recuperato delle canne dal greto di un torrente, quelle stesse canne che hanno invaso in quantità il litorale sciclitano, sono riusciti ad animare e a concretizzare una installazione molto particolare in città, in un locale privato, oggetto di interesse da parte di numerosi addetti ai lavori e di semplici curiosi. “Voglio dire davvero bravi a padre e figlio – afferma l’on. Ragusa – che hanno saputo trasformare quella che era diventata una iattura per l’intero territorio locale, e che ancora rimarrà tale sino a quando le canne non saranno rimosse dalla costa, in un lavoro artistico di grande pregio. Scicli e gli sciclitani continuano a coltivare questa verve artistica che suscita, giustamente, grande attenzione”.