L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la finanziaria. Una finanziaria in cui sono proviste somme per i disabili, 240 milioni di euro. Sei milioni di euro sono per l’avvio al lavoro degli ex sportellisti, reintegrati circa 200 ex Pip precedentemente espulsi. Ci sono i fondi per i forestali e per i Consorzi di bonifica ma c’è anche il nulla osta alla norma sugli enti in liquidazioni, tra cui Eas, Espi, Ems, Terme di Acireale e Sciacca, oltre che l’Arsea, l’Agenzia della Regione siciliana per le erogazioni in agricoltura.
Via libera anche alla norma per la stabilizzazione di circa seimila Asu ovvero precari degli enti locali utilizzati come amministrativi e salvataggio per i precari e pensionati ex Asi oggi Irsap.
Via libera poi a diverse norme sul personale. Rideterminato l’organico del comparto non dirigenziale in 13.551 unità e quello del personale forestale non dirigenziale in 1250 persone.
Allineamento delle pensioni dei regionali a quelle statali, l’apertura di nuovi concorsi alla Regione
La riforma delle società partecipate con l’individuazione delle società da sciogliere o accorpare, chiudono i cda e viene abolita la figura del direttore generale con notevole risparmio.
Via libera alla norma che salva i sindaci di Comuni senza bilancio.
Approvata l’esenzione del ticket sanitario per i senza lavoro iscritti ai Centri per l’impiego e con un reddito familiare inferiore agli 11 mila euro lordi all’anno. Passa una norma che prova a salvare i 115 dipendenti dell’Associazione regionale allevatori fallita.