Il gip del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale, ha convalidato l’arresto dei due 19enne pozzallesi operato dai Carabinieri delle Stazioni di Pozzallo e di Marina di Modica insieme ad un minore sorpresi alla stazione ferroviaria con mezzo chilo di “marijuana”. I due sono camparsi davanti al magistrato in stato di detenzione. Il pubblico ministero ha chiesto il mantenimento della misura cautelare in carcere. G.F., incensurato, difeso dall’avvocato Giuseppe Solarino, è stato rimesso in libertà con l’obbligo di firma mentre M.G., già noto alle forze dell’ordine, difeso dall’avvocato Salvatore Di Fede, è andato ai domiciliari.
I tre giovani, che in un primo momento hanno tentato la fuga, erano stati bloccati dai Carabinieri e stati trovati in possesso di una busta di plastica contenente 500 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.
Subito dopo, sottoposti a perquisizione personale e domiciliare, erano stati trovati in possesso anche di alcuni “grinder” e della somma in contanti complessiva di euro 60 in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.