E’ stata fissata per il prossimo 6 giugno la gara d’appalto per l’approvvigionamento idrico del centro abitato di Modica Alta aventi come importo complessivo la cifra di 118.384,74 euro. Il progetto per la realizzazione dell’impianto di approvvigionamento era stato approvato e finanziato addirittura più di 30 anni fa, nel 1986 ed era articolato in due fasi:
la prima fase di ricerche sotterranee mediante la trivellazione dei pozzi e la seconda fase che consisteva nell’esecuzione delle opere relative agli impianti di sollevamento, le condotte forzate e le condotte di distribuzione. I lavori della prima fase sono stati ultimati nel 1997, quelli della seconda fase nel 2006. Purtroppo nel progetto originario non vi era previsto il collegamento della rete realizzata con il serbatoio “Chirichiddi”. Oltre al collegamento con il serbatoio, sarà necessario rimuovere tonnellate di materiali vari lasciati a suo tempo, realizzare la recinzione ed i cancelli d’ingresso e pulire tutta l’area. Il tempo utile per ultimare i lavori è stato fissato in 90 giorni, i fondi sono di provenienza comunale. “Completiamo finalmente l’acquedotto di Modica Alta – parla il Vicesindaco Giorgio Linguanti – un traguardo cercato da anni che risolverà il problema dell’approvvigionamento idrico in tutto il quartiere. Ci tengo a ringraziare i tecnici comunali per il lavoro svolto”. “Questo ulteriore approvvigionamento idrico – dichiara il Sindaco Abbate – andrà ad integrare definitivamente la disponibilità per il quartiere di Modica Alta, metterà nelle condizioni l’Ente di interrompere il rapporto con il Consorzio di Bonifica che integra attualmente il fabbisogno idrico e, cosa ancora più importante, garantirà a tutte le utenze dell’intero quartiere di poter ricevere acqua con continuità, attualmente non garantita”.