Teatro tenda affollato con oltre seicento persone in prevalenza giovani per la prima siciliana di “Lasciami volare” opera teatrale liberamente ispirata alla storia di Emanuele Ghidini
morto a 16 anni per aver assunto delle droghe. L’iniziativa promossa dai sette Lions Clubs e dei due Leo Club della provincia di Ragusa, settima circoscrizione del Distretto 108Yb e rientra nel service del distretto Sicilia 108 Yb dei Lions “La famiglia di oggi: quali valori?”. L’opera teatrale “Lasciami volare”, scritta da Mauro Mandolini e Riccardo Mandolini, narra di un ragazzo che incontra una strada sbagliata e purtroppo muore in seguito all’assunzione di droghe. Una storia intensa, resa attraverso quadri scenici e dialoghi di grande impatto emotivo. Nel cast artistico Valerio Camelin , Giorgia Gambuzza e, nel ruolo del “padre”, Raffaele Buranelli. Il “figlio” è stato interpretato da Federico Inganni giovane attore romano di appena 19 anni. Presente all’evento Gianpietro Ghidini, papà del giovane Emanuele morto per droga, che ha commosso i presenti raccontando su come ha perdonato lo spacciatore che ha dato la dose mortale al figlio. Lo spacciatore è stato condannato dalla Corte di Appello di Brescia a due ani e sei mesi di carcere. Prima dello spettacolo si è tenuta la premiazione del concorso concorso “I classici errori dei genitori” sempre organizzato dai Lions della provincia di Ragusa, rivolto agli studenti di tutte le classi degli Istituti di II grado della provincia di Ragusa. Vincitrice della “sezione letteraria” Barbara Trombadore II E Liceo di Scienze Umane di Ragusa, seguita da Nicolas Cascone V A Liceo Scientifico di Ragusa e Alessadra Bucchieri V A Istituto G.Mazzini di Vittoria. La sezione “multimediale” è stata la Classe IV B Cat Istituto Gagliardi seguito da Fabiano La Rosa Classe III BS Liceo di Scienze Umane di Ragusa e da Eleonora Cosentino IV A Liceo Linguistico Ragusa. Per la sezione “arti visive” ha vinto Lorenzo Rotondo dell’Istituto Mazzini di Vittoria seguito da Massimiliano Antoci VA ed Elisa Costa della III A del Liceo Artistico di Ragusa e da Paola Occhipinti Classe III BL del Liceo Linguistico di Ragusa.