Salvatore Ciarcià, presidente del Rotary Club di Modica, ieri sera, presso l’Hotel Torre del Sud, alla presenza dei soci e di diversi amici, ha presentato l’Opera prima di Annalisa Distefano, “Biancostato”, raccolta di poesie pubblicata, nel Dicembre 2015, da Prova d’Autore, con prefazione di Sebastiano Patanè Ferro.
La Silloge consta di quarantasei liriche dove – per dirla con l’Autrice – le parole sono mute, inspiegabili, a volte superflue, fanno eco a quelle orecchie che sussurrano con abile destrezza
il tempo maturo per dare voce alle nude fragilità, portarle fuori, circondarle di presenze che accolgono il buio e la luce,
carezzare di sillabe e vocali il quotidiano senso della vita, che di morula/embrione ha restituito nella sua semplice natura un valore inestimabile, incomprensibile, di amore profondo che riempie e svuota le viscere.
Biancostato – prendendo in prestito le conclusioni del prefattore – è un taglio di carne non precisamente pregiata , di seconda scelta ma molto saporito, che si distingue in biancostato di
pancia e reale, carico di nervetti e cartilagini e molto sanguigno, che danno sì un aspetto non gradevolissimo, ma contiene in sé tutti quei particolari che rendono quella carne piena di “vita”.
“Annalisa Distefano – stigmatizza il critico – identifica così l’idea di vissuto e vivere, non da pregiata carne netta di ogni “estranea fibra”, ma carica di tutto ciò che serve a dare un gusto
all’essere senza essere artefatti da norme e pregiudizi. C’è tanto in questo “Biancostato”, un tanto fatto di ricordi e di stati creati per non affondare in quel mare di mercurio che è la nascosta
solitudine. A volte solo analgesico, altre compensatore di lacrime, spesso, unicamente idea di un vivere diverso.
Domenico Pisana, presidente del “Caffè letterario Quasimodo”, ha letto i versi di un carme della raccolta, così come anche l’Autrice che si è confrontata con tutti i presenti all’incontro.
A margine della conviviale, il presidente Ciarcià, ha proceduto allo scambio dei gagliardetti con la giovane Andrea, canadese, che si appresta a concludere l’esperienza del progetto “Scambio giovani” in terra modicana, ospite graditissima del Club della Contea, per l’anno rotariano in corso.
foto giovanna cassarino