“Un altro importante passo avanti è stato fatto, adesso la parola passa alla Corte dei Conti nella speranza che approvi la rimodulazione del piano di riequilibrio e finalmente la città possa tirare un sospiro di sollievo”. A dichiararlo sono i Consiglieri comunali di maggioranza al comune di Modica
dopo l’approvazione in Consiglio della nuova rimodulazione del piano di riequilibrio, il dato importantissimo che i consiglieri intendono evidenziare è l’opportunità che l’Ente avrà, sfruttando una legge fortemente voluta dall’ANCI, di ripianare il disavanzo in trent’anni anzichè in dieci. In pratica mentre prima l’Ente doveva risanare quasi quattro milioni e mezzo ogni anno adesso, se il piano di riequilibrio verrà approvato anche dalla Corte dei Conti, si andrà a programmare una quota di ripiano di circa due milioni e settecentomila euro annui, una opportunità che consentirà al bilancio di respirare. Altro dato da evidenziare è il fatto che in nessuna delle tre deliberazioni della Corte dei Conti si parla di dissesto dell’Ente e che fino ad oggi le notizie diffuse in tal senso, sono state fuorvianti con il solo scopo di creare allarmismo nell’opinione pubblica, evidenziano ancora i consiglieri. Alla luce della rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvata dalla giunta comunale l’11 maggio scorso e su cui il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere favorevole e rilevato che nelle misure correttive prospettate dall’Ente nella sezione impieghi, la previsione inerente la misura “Debiti verso società partecipate relativa al ripianamento del debito delle stesse società, risulta poco capiente, i Consiglieri di maggioranza hanno quindi presentato un apposito emendamento al fine di stanziare per ogni anno dal 2017 al 2021, ulteriori 350.000,00 euro al fine di coprire interamente l’esposizione debitoria.