Unità Operativa di Malattie Infettive. La Cgil Ragusa diffida Aricò

Cgil

La Fp Cgil ha chiesto al Direttore Generale dell’Asp Ragusa la revoca della disposizione per il trasferimento del personale infermieristico dall’ Unità di Malattie Infettive di Ragusa presso il reparto
di Malattie Infettive dell’Ospedale Maggiore di Modica. L’azienda nei giorni scorsi ha chiesto ai dipendenti di manifestare la propria disponibilità all’assegnazione, nel limite di 6 unità, presso il reparto di Modica.
“Tutto questo – spiega il . Segretario Provinciale,
Salvatore Schembari –

in considerazione del fatto che il Direttore Generale Maurizio Aricò ha deciso, come si evince dall’avviso emanato, di trasferire e unificare, in vista del trasferimento al nuovo presidio Giovanni Paolo II delle Unità Operative presenti presso l’Ospedale Civile di Ragusa, la predetta U.O.C. di Malattie Infettive presso l’Ospedale Maggiore di Modica”.
La Fp Cgil ritiene che una tale risoluzione di Arcò è in netto contrasto con quanto stabilito dal D.A. n.629 del 31/03/2017 e con le proprie deliberazioni n.1187 del 28/04/2017 e n.1305 del 16/05/2017 di adeguamento dell’Atto Aziendale, che prevede la U.O.C. di Malattie Infettive a Ragusa.
“Inoltre si rileva, e questo sta succedendo spesso ultimamente, la mancata informazione alle Organizzazioni Sindacali. Chiediamo, pertanto, al Direttore Generale di essere coerente con i propri atti deliberativi e rispettoso dei Decreti Assessoriali, e all’Assessorato Regionale di intervenire per ripristinare la legittimità degli atti”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa