Cosa non si fa per raggiungere l’obiettivo. Ma, gli altarini – spesso – vengono svelati. In questi giorni, la presidente dell’Associazione Professionisti Artiterapisti Musicoterapisti, ha inviato una lettera ai propri colleghi, nella quale fa rilevare di avere avuto un suggerimento per fare crescere l’Associazione, di costituirsi in lobby elettorale. "Candidare – scrive la presidente – uno del gruppo, di convogliare i voti sul nome del professionista candidato nel listino del Presidente e, con questo pacchetto, vincolare il probabile futuro Presidente della Provincia, ad assumere come punto del programma elettorale, una convenzione tra l’Università e Scuola di Musicoterapia. La posta in gioco – sottolinea la presidente – non è indifferente, un’eventuale convenzione renderebbe il titolo prestigioso in ambito sociale e, soprattutto, valutabile come punteggio in ambito scolastico, dal Provveditorato che, legato da un normativa tradizionale che fa riferimento alle istituzioni accademiche tradizionali, non può e non sa come classificare l’innovativo. La proposta politica strategica è nata dalla richiesta di una eventuale possibile convenzione tra l’Associazione ed Università. L’esito della trattativa riprenderà dopo il periodo elettorale e sarà condizionato dall’esito elettorale del professore Giuseppe Barone che, da semplice docente, in assenza di risorse economiche da parte della scuola, vedrà di darci una mano, da presidente della Provincia, disponendo di risorse economiche del bilancio provinciale, potrebbe realizzare la convenzione a cuore leggero". La lettera inviata ai docenti di musicoterapia si conclude con l’invito a votare, "in nome di questa causa, il professore Barone ed un candidato al consiglio della propria circoscrizione, magari di quelli collocati sul listino del Presidente".
Modica: Cosa non si fa per raggiungere l’obiettivo.
- Aprile 24, 2007
- 1:46 pm
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