Una commerciante di via Conceria è stata colpita in pieno volto martedì sera, intorno alle 20.30, da una violenta pallonata da parte di un gruppo di ragazzini che stavano giocando nella piazza antistante il negozio e che da giorni, come dimostrato da questo episodio, costituiscono un serio pericolo all’incolumità delle persone e non solo. La donna, che ha perso i sensi a causa della brutta botta, è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore per ricevere le necessarie cure. Alla malcapitata, che ha perso temporaneamente la vista da un occhio a causa del trauma subito, è stato applicato il collare per via del forte senso di vertigini persistente. I familiari della vittima presenteranno denuncia. I residenti e gli altri commercianti, alla luce di quanto successo alla signora e affinchè non accadano episodi ancora più gravi,
anche a nome della vittima ci hanno contattati per rendere nota una situazione che si protrae da parecchio tempo, nonostante le segnalazioni alla polizia locale ed ai carabinieri.
Come accennato, difatti, il gruppetto di minorenni, tra cui alcuni ragazzini di nazionalità straniera, si sono sempre mostrati sordi alle raccomandazioni più volte rivolte loro di fare attenzione, dal momento che la zona è densamente popolata e frequentata anche dai più piccoli, visto che vi è ubicata una mini bambinopoli. Eppure i giovinastri continuano a giocare impuniti nella zona come se si trovassero in un campo di calcio, tirando violente pallonate, che, oltre ad aver spedito al pronto soccorso la signora, hanno pericolosamente sfiorato anche i bambini, oltre a frantumare vetrate e distruggere vasi di fiori e quant’altro, senza contare l’intralcio al traffico veicolare, dal momento che i ragazzini (dai 12 ai 16 anni) non esitano a lanciarsi in strada per recuperare il pallone, a rischio di essere investiti dagli incolpevoli automobilisti che spesso se li vedono sbucare all’improvviso, avendo appena il tempo di frenare.
Non potendosi sostituire ad un pubblico ufficiale, residenti e commercianti hanno redatto una lettera aperta che sarà presto recapitata al sindaco Ignazio Abbate affinché vengano garantite le normali condizioni di serena vivibilità, auspicando al contempo un intervento radicale da parte di chi è preposto a salvaguardare l’incolumità pubblica, garantendo il quieto vivere per tutti. Da noi contattato, il comandante della polizia locale Rosario Cannizzaro si è detto all’oscuro della situazione e della disavventura occorsa alla donna, di cui si è molto dispiaciuto. «Sto apprendendo da voi dell’accaduto e ci muoveremo di conseguenza, specie alla luce dell’eventuale denuncia che sarà presentata dalla vittima o dai suoi familiari». Vero è però che, dopo quanto accaduto alla signora, i giovinastri si sono al momento eclissati per non farsi individuare.