Per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della ricognizione in ordine agli effettivi e indispensabili fabbisogni, si provvede nel limite di 8 milioni di euro a valere sul fondo per le emergenze nazionali”. Così la delibera del Consiglio dei ministri nella riunione di lunedì scorso durante la quale è stata assunta una specifica decisione con riferimento
al territorio della provincia di Ragusa e del comune di Marineo, nel Palermitano, per gli eventi metereologici di elevata intensità che hanno determinato nei giorni dal 21 al 23 gennaio scorsi una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, movimenti franosi, esondazioni di corsi d’acqua con conseguenti allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, a beni pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica, alla rete dei servizi essenziali nonché danni alle attività agricole e produttive. La senatrice Venera Padua parla di una decisione importante utile a “porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in questione. E visto che la situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è stata fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari, si è fatto ricorso a questo provvedimento straordinario. Mi piace sottolineare come si tratta di una prima risposta del Governo nazionale che non potrà servire a coprire completamente i danni registratisi ma ci adopereremo per consentire l’adozione di provvedimenti simili nei prossimi mesi”.