Egregio Direttore
A seguito della recente attenzione mediatica destinata, anche da parte del suo organo di informazione, alla puntuale diffusione e pubblicizzazione di vicende che mi vedono coinvolta, nell’esercizio delle mie funzioni di consigliere, presso il Comune di Ispica, desideravo con la presente puntualizzare i fatti realmente accaduti al fine di ripristinare la verità e soprattutto a tutela del buon nome e dell’immagine della scrivente.
I fatti
Nella serata dell’11 luglio scorso, presso l’Aula Consiliare del Comune di Ispica, alle ore 20,30 si è regolarmente tenuta la seduta consiliare, convocata principalmente per esitare alcuni punti all’o.d.g. tra i quali l’approvazione del bilancio di previsione 2017. In via preventiva si era già concordato con la maggioranza di procedere al rinvio dei lavori, puntualmente richiesto dalla scrivente,
(in nome e per conto della maggioranza), solo dopo avere approvato il Bilancio di previsione 2017, tenuto conto che parecchi dei consiglieri si erano impegnati a garantire la presenza, per grande senso di responsabilità nei riguardi della città, nonostante le problematiche personali di alcuni e che per una questione di riservatezza si è ritenuto opportuno non sbandierare. La data di rinvio in Aula è stata fissata per il prossimo 18 Luglio 2017: tutto questo era stato preventivamente comunicato anche ad alcuni consiglieri di minoranza.
Piuttosto che spigolare vigliaccamente, come purtroppo era in uso in passato e sopratutto come era prassi durante la stagione estiva facendo cadere il numero legale, la scrivente ha richiesto l’aggiornamento dei lavori,visto il “peso” della giornata afosa, senza mai mettere in discussione la dignità di quei tanti lavoratori che quotidianamente svolgono il proprio lavoro nonostante il caldo, in quanto era un problema interno alla prosecuzione dei lavori consiliari. Magari qualcuno avrà ritenuto “poco politica” la mia affermazione,sicuramente non tendenziosa ed offensiva nei riguardi di alcuno.
Questi sono i fatti che hanno “fortemente destabilizzato” una rappresentanza della minoranza, che puntualmente anche nella serata del consiglio in questione ha dimostrato disinteresse per i problemi della città allontanandosi dall’Aula proprio nell’ambito della votazione del bilancio di previsione 2017.
E’ notorio che l’approvazione del bilancio di previsione e consuntivo rientra tra gli atti principali di competenza del Consiglio Comunale.
La scrivente non è mai venuta meno ai propri doveri istituzionali, insieme ai colleghi della maggioranza, assumendosi la responsabilità di approvare nel corso di questo biennio dell’Amministrazione a guida Muraglie, anche i bilanci del 2013,2014,2015, che proprio quei consiglieri ai quali ha dato fastidio un semplice rinvio di una settimana, non sono riusciti a fare approvare durante il loro precedente mandato amministrativo, nonostante regolarmente “indennizzati” dalla collettività ispicese, i cui effetti nefasti li stiamo pagando tutti a seguito del dissesto dell’Ente, non sicuramente imputabile a condotte negligenti dell’attuale maggioranza.
Non corrisponde al vero che sono stati rinviati tutti i punti della seduta,in quanto il consiglio comunale ha svolto il proprio dovere approvando finalmente il bilancio di previsione 2017, nel rispetto delle nuove direttive in materia di contabilità armonizzata e delle prescrizioni del MEF, risultato che l’opposizione stenta purtroppo a digerire. Si sa egregio Direttore il “potere purtroppo logora chi non ce l’ha”.
Nel riservarmi a superiori valutazioni in merito ad eventuali azioni a tutela del buon nome e dell’immagine della scrivente fortemente vilipesa in questa circostanza desideravo ringraziarla anticipatamente per la stessa
e puntale pubblicizzazione che riserverà anche alla presente nota.
Cordiali Saluti.
Movimento Civico
Libertà e Buon governo
Il Capogruppo.
Matilde Sessa