Saranno i tangueri Angelo e Donatella Grasso con la Milonga del Corazon, presso il ritmodromo dei Giardini Iblei alle 21.30, ad aprire l’edizione 2017 del DanzArt Festival, patrocinato dal Comune di Ragusa, che si terrà a Ragusa Ibla dal 22 al 6 agosto, con la direzione artistica di Cetty Schembari. Anche quest’anno a DanzArt Festival tornano gli appuntamenti con i maestri del panorama internazionale della danza classica, contemporanea, moderna, hip hop, street jazz, dancehall, heels, jazz funk.
Gli spettacoli, che si svolgeranno tra i Giardini Iblei e Piazza G.B. Odierna, sono a pagamento, tranne il 28 luglio per il concerto “Ragusa e Malaga…in coro – sotto un cielo barocco” eseguito dal coro Mariele Ventre di Ragusa e dal coro Castillito di Rincon de la Victoria di Malaga (piazza G.B.Odierna ore 19). Tra le tante proposte in cartellone, “Il Flauto Magico” firmato dal coreografo Paolo Arcangeli (27 luglio piazza G.B.Odierna, ore 21.30), lo spettacolo di teatro-danza “Attacchi di pane” firmato dalla coreografa e ballerina Federica Galimberti (1° agosto piazza G.B.Odierna ore 21.30), la prima assoluta dello spettacolo “Black Revenge”, attraverso Otello e Desdemona il racconto di sentimenti assoluti e universali coniugati dalle tinte forti della coreografia sperimentale di Ermanno Sbezzo (3 agosto Auditorium S. Vincenzo Ferreri ore 21.30). La manifestazione prevede anche appuntamenti dedicati a stage, concorsi e mostre. Sarà ospite a DanzArt il 1° agosto il giovane ballerino Sebastian, vincitore dell’edizione 2017 di Amici, con due stage di livello (principianti e intermedio) presso il ritmodromo dei Giardini Iblei (ore 17 il primo stage e ore 19 il secondo). Due le mostre esposte dal 26 luglio al 6 agosto: “Isole” dell’artista vittoriese Milena Nicosia presso l’auditorium di S. Vincenzo Ferreri e “La luce del Mediterraneo” della pittrice gelese Maria Ventura, fortemente legata al territorio ibleo, presso l’auditorium della chiesa di S. Antonino. Parteciperà al festival anche il maestro Giuseppe Leone che, partendo dai giardini iblei, improvviserà percorsi attraverso i vicoli di Ragusa Ibla, scegliendo tra questi i set per gli scatti fotografici ispirati al linguaggio della danza.