Gli agenti del Commissariato sono riusciti ad identificare la coppia che qualche sera fa avrebbe aggredito due giovani, un diciottenne è una minore, che viaggiavano a bordo di un ciclomotore. I due, modicani e trentenni, sono stati entrambi denunciati per lesioni alla Procura della Repubblica. Intorno alla mezzanotte, lo scooter era in fila in Via Vittorio Veneto(nella foto), nel centro cittadino di Modica, disturbati dal continuo pigiare sull’acceleratore dell’automobilista che li precedeva.
Ad un certo punto, il motorino superò l’utilitaria ed il 18enne avvicinatosi al finestrino avrebbe fatto le sue rimostranze. L’automobilista, secondo la querela, avrebbe inseguito i due giovanissimi e, al momento opportuno, li ha stretti con il mezzo facendoli cadere a terra. A questo punto, secondo quanto raccontato nella denuncia, l’autovettura avrebbe accostato e da essa sarebbe scesa la moglie del conducente che avrebbe aggreddito con schiaffi e graffi la ragazza minorenne. Quindi sarebbe sceso anche dalla sua BmW, a sua volta, avrebbe colpito con pugni alla testa lo scooterista, che per fortuna indossava il casco(che, addirittura, si sarebbe anche spaccato). La ragazzina, dal canto suo, era riuscita a divincolarsi dalla donna, rifugiandosi all’interno di una crêperia nelle vicinanze. In quel frangente, e’ transitata una volante del Commissariato. Gli aggressori, pensando che qualcuno avesse chiamato la polizia e che, dunque, la pattuglia non fosse lì per caso, erano risaliti in auto e si erano allontanati. Le due giovani vittima si sono fatte refertare al Pronto Soccorso. Per il 18enne la prognosi è stata di dieci giorni, per la ragazza di cinque.