Turisti milanesi scoprono Costa di Carro e l’Oasi di Punta Corvo. Fuori stagione. Nuovo slancio per le politiche ambientali della giunta Venticinque

Una escursione, un percorso naturalistico, culminato con una degustazione di prodotti tipici. A Costa di Carro, a Sampieri.
E’ quella promossa domenica mattina dall’associazione Go Green Sicily, di cui è referente locale il dottore di ricerca presso l’Università di Catania William Inclimona (autore di uno studio fitosociologico sulla biodiversità di Costa di Carro) in collaborazione con l’assessorato alle politiche ambientali del Comune di Scicli, retto da Vincenzo Iurato.
Domenica, un gruppo di amanti della natura, insieme a un cospicuo numero di turisti milanesi e genovesi che hanno deciso di svernare a Scicli, alloggiando presso una struttura ricettiva della costa da oltre tre mesi, hanno visitato in anteprima il parco di Costa di Carro, i cui percorsi sono stati ricostruiti filologicamente grazie a un progetto dell’Unione Europea, parco che nelle prossime settimane sarà affidato alla Forestale.
“Il connubio tra la scoperta dei luoghi incontaminati del Parco della Palma Nana, e la degustazione di prodotti tipici (curata da Rita Russotto) secondo il principio dell’Ecofood, cioè il nutrirsi in maniera responsabile e a impatto zero, con alimenti che provengono dal territorio, rappresentano il giusto volano di lancio per la promozione del territorio e delle sue ricchezze paesaggistiche e enogastronomiche -dichiara l’assessore Iurato-. Un esempio per tutti, dopo aver visitato i luoghi in cui cresce il timo selvatico (la cosiddetta “satra”), gli escursionisti hanno degustato piatti al “miele di satra”.
Presente all’escursione il professor Giampaolo Schillaci, della facoltà di agraria dell’Università di Catania, promotore di diverse iniziative tese alla diffusione della mobilità alternativa, soprattutto in bicicletta.
Tra le proposte emerse nel corso dell’incontro con l’assessore Iurato quella di creare un percorso ciclo-pedonale che metta in rete la costa iblea (la pista ciclabile Marina di Modica-Sampieri e la via del mare di Cava d’Aliga), e che attraversi l’oasi di Costa di Carro, da promuovere nei circuiti internazionali.
I turisti hanno ringraziato l’amministrazione comunale per l’ospitalità e per la pulizia e il decoro dei luoghi, chiedendo che l’iniziativa sia replicata.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa