Congresso provinciale del 2 marzo. Attivata la fase dei dibattiti nelle leghe e nelle assemblee comunali. I temi congressuali riguardano 20 mila iscritti allo Spi di Ragusa.

I ventimila iscritti al Spi – Cgil di Ragusa si apprestano a discutere i temi legati al XVI congresso della CGIL ( 5 – 8 maggio 2010 a Rimini) ma soprattutto quelli connessi alla categoria: adeguamento delle pensioni al reale costo della vita;14^ mensilità; riduzione delle tasse sui redditi da pensione e da lavoro dipendente; una legge sulla non autosufficienza che tuteli le persone, le famiglie; più risorse agli enti locali e alle Regioni e qualificare la spesa pubblica per migliorare i servizi; difesa del diritto alla salute.
I congressi delle leghe di distretto sono previsti, a Ragusa il 15 febbraio, a Vittoria il 17 febbraio e a Modica il 19 febbraio.
Le assemblee precongressuali delle leghe e sub leghe comunali, nei dodici comuni della provinciale e nelle frazioni più popolose ( frigintini, donnalucata, scoglitti, pedalino) sono iniziate il 19 gennaio e si concluderanno il 13 febbraio.
I congressi di leghe di distretto eleggeranno 143 delegati al congresso provinciale dello Spi così ripartiti: 83 delegati distretto di Modica per un numero di 9854 iscritti; 52 delegati distretto di Ragusa per 5109 iscritti; 50 delegati distretto di Vittoria per 5014 iscritti.
“L’avvio delle assemblee precongressuali sono stati molto incoraggianti- commenta Roberta Malavasi, segretaria generale dello Spi – Cgil Ragusa – non solo per le presenze che abbiamo registrato ma per il modo con cui gli iscritti partecipano attivamente al dibattito.
Non potrebbe essere, del resto, diversamente data l’entità delle pensioni, i cui importi hanno ridotto alla fame non pochi anziani, la richiesta di una diminuzione delle tasse e la introduzione di una 14^ mensilità e maggiori risorse per garantire il diritto alla salute, sono argomenti centrali nei dibattiti. La nostra non è solo una battaglia sindacale ma una rivendicazione sociale di carattere assoluto atteso che investe la vita quotidiana di milioni di pensionati la cui soluzione travalica ideali e interessi di parte.”

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